Lo hanno già ribattezzato “Ghibor HaGhitara” (l’Eroe della chitarra) Yshay Montgomeri, il giovane israeliano che ha conquistato la stima dei suoi concittadini per aver preso a chitarrate il terrorista che ieri a Yaffo ha ucciso un turista americano e ferito 9 persone. Stava suonando la sua chitarra sulla spiaggia, Yshay, quando ha sentito diverse persone gridare; si è sporto verso la strada ed ha visto il terrorista che cercava di accoltellare passanti all’impazzata. Senza pensarci due volte ha preso il suo strumento, si è messo all’inseguimento dell’attentatore e una volta raggiunto il palestinese, gli ha rotto la chitarra in testa. Stordito, il terrorista è stato poi raggiunto dai proiettili della polizia pochi istanti dopo. Erano tanti i cittadini e i turisti che vedendo la scena non hanno avuto la prontezza o la forza di intervenire, e proprio per il suo coraggio sono partite campagne di generosità per Yshay già poche ore dopo l’accaduto: un negozio di strumenti musicali di Tel Aviv si è detto disposto a regalargli una nuova chitarra, da Philadelphia tale Ed Dvir ha avviato una campagna di crowfunding che ha raccolto ben 2.000 $ in un giorno, mentre il cantante israeliano Aviv Geffen regalerà al giovane eroe una chitarra della sua collezione privata. Quello di Yshay Montgomeri è soltanto l’ultimo di numerosi episodi che hanno visto i cittadini israeliani difendersi alla meglio dai terroristi palestinesi. Ombrelli, bastoni, stampelle, zaini e anche chitarre, contro quei coltelli, pistole e fucili maledetti che quotidianamente colpiscono civili a caso.