La parata nazista in una scuola di Taiwan sta facendo molto discutere e sta portando con sé code polemiche. Il preside del liceo di Hsinchu City – città nel Nord dell’isola – ha rassegnato le dimissioni dopo i festeggiamenti dell’anniversario dell’istituto in cui gli studenti hanno sfilato vestiti con uniforme nazista, seguendo un carro armato in cartone e gridando “Heil Hitler“.
Le foto e i video dell’avvenimento che ritraggono ragazzi mentre ridono e ballano sfoggiando bandiere con la svastica sono stati messi sul web, generando l’indignazione di molti.
L’Ufficio economico e culturale d’Israele a Taipei ha prima condannato l’evento definendolo “rivoltante”, poi ha pubblicato un post sulla propria pagina Facebook:
“È deplorevole e sconvolgente che a settant’anni dalla scoperta del mondo degli orrori dell’Olocausto, una scuola metta in scena una celebrazione di questo genere”.
Più cauta la diplomazia tedesca a Taiwan che attraverso un comunicato ufficiale ha espresso l’idea secondo cui ai protagonisti di questa spiacevole vicenda non fosse chiaro che i simboli nazisti altro non sono che “manifestazioni di odio e di oppressione dell’umanità”.
Analoga considerazione è stata fatta da Elliot Brennan, dell’Institute for Security Develompment Policy Non-Resident Research Fellow, il quale alla “Cnn” ha spiegato che sui banchi scuola di Taiwan non si faccia uno studio approfondito di quanto accaduto in Europa durante la Seconda Guerra Mondiale:
“Per i Paesi dell’est asiatico, la Seconda Guerra Mondiale è ciò che riguarda l’impero giapponese, non i nazisti in Germania. Il “nazi chic”, un’espressione che è diventata piuttosto nota in Asia, è espressione di sovversione ma gran parte delle persone in Asia ne ignorano le basi storiche”.
Il ministro dell’Istruzione di Taiwan si è scusato e a chiesto al liceo di migliorare l’educazione storica e culturale degli studenti.
Dietro all’accaduto però c’è una rivelazione fatta dal quotidiano online “Taipei News”, secondo cui inizialmente un professore di storia avrebbe proposto la cultura araba come tema della sfilata, ma poi i ragazzi abbiano optato per rievocare le gesta del Terzo Reich perché la loro divisa scolastica era facilmente convertibile in uniforme nazista.
