Il 18 Ottobre 2011 veniva liberato Gilad Shalit, un carrista dell'esercito israeliano catturato da un commando palestinese a Kerem Shalom, in cambio della scarcerazione di 1027 terroristi detenuti nelle carceri israeliane. Molti di questi sono di nuovo stati arrestati dalle forze di sicurezza dello Stato d'Israele per aver tentato di colpire ancora i civili ebrei.…
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Non chiamatelo muro
Durante la Seconda Intifada, tra il 2001 e il 2004, i terroristi palestinesi provenienti dalla Giudea-Samaria eseguirono attentati efferati che uccisero 984 israeliani. Israele decise quindi di costruire una barriera difensiva lungo quelle zone. La barriera esiste ancora ed e' errato definirlo un "muro" perchè solo il 5% e' composto di cemento armato mentre il restante…
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Attivisti palestinesi cancellano murales con il simbolo del movimento LGBT
Alcuni dimostranti palestinesi hanno coperto un murales dipinto sulla barriera di sicurezza della West Bank perché raffigurante la bandiera arcobaleno simbolo del movimento per i diritti degli omosessuali. L'autore, Khaled Jarrar, aveva realizzato l'opera per celebrare la legalizzazione del matrimonio fra persone dello stesso sesso negli Stati Uniti. L'omosessualità è ancora un tabù nella società palestinese…
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Corte Penale Internazionale: palestinesi pronti ad avviare l’indagine sui presunti crimini di guerra israeliani
Il ministro degli esteri Palestinese Riyad-al-Maliki è stato incaricato giovedì di consegnare personalmente alla Corte dei Crimini Internazionali i documenti che descrivono i presunti crimini di guerra commessi da Israele nella West Bank e a Gaza. La mossa dei Palestinesi segna un primo passo verso l’apertura di un procedimento penale dei confronti dello Stato d’…
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Etichettatura per i prodotti della West Bank, l’UE si unisce di fatto al movimento di boicottaggio contro Israele
Israele dovrà etichettare i prodotti esportati in Europa provenienti dagli insediamenti ebraici nella West Bank. Lo ha deciso l'Unione Europea che ora sta preparando le linee guida per tale politica. La mossa è l'ennesimo segno di insofferenza della comunità internazionale nei confronti dello stallo dei negoziati di pace fra israeliani e palestinesi. I funzionari del…
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I palestinesi come non li hai mai visti
[caption id="attachment_3700" align="aligncenter" width="960"] Foto di Andrea&Magda[/caption] La Palestina è un’area geografica che può riferirsi alla Striscia di Gaza oppure a una parte della West Bank. Chi non riconosce Israele, come Hamas o l’Autorità Nazionale Palestinese, chiama “Palestina” anche tutto il territorio israeliano. Nel servizio de L’Espresso che vi proponiamo, vi sono interessanti fotografie dei…
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Il caos mediorientale oscura le celebrazioni del Nakba Day
Il 15 Maggio di ogni anno i palestinesi celebrano il giorno della Nakba, indicando con il termine, che tradotto significa catastrofe, la fondazione dello Stato d'Israele nel 1948. Quest'anno però l'evento sembra non aver riscosso il solito successo, forse a causa del caos che impera nel Medio Oriente. I più motivati sono stati certamente i palestinesi della…
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Israele sgombra alcuni insediamenti ebraici in West Bank
Due giorni fa, sono state abbattute alcune case di proprietà di cittadini israeliani nei Territori Contesi della Cisgiordania. No, non sono stati i “bravi” del braccio armato di Fatah, l’organizzazione che fa capo a Mahmoud Abbas né tantomeno è stata opera di un attentato di Hamas. L’abbattimento è stato eseguito dalle Forze di Difesa Israeliane…
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Governo olandese taglia le pensioni per i sopravvissuti alla Shoah che vivono in West Bank
Il governo olandese ha deciso di tagliare del 35% le pensioni dei sopravvissuti alla Shoah che vivono negli insediamenti ebraici in West Bank. Si tratta di una mossa che rientra nella campagna dell'Unione Europea per fare pressione su Israele per gli insediamenti oltre la Green Line del 1967. Il direttore del Center of Organizations for Holocaust Survivors…
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I Ministri degli Esteri europei propongono l’etichettatura dei prodotti provenienti dalla West Bank
I sedici Ministri degli Esteri dei paesi membri dell'Unione Europea hanno chiesto ufficialmente a Federica Mogherini di etichettare i prodotti provenienti dagli insediamenti ebraici in West Bank per rendere i consumatori consapevoli dell'origine dei beni che stanno acquistando. "Sembra che alcune nazioni europee vogliano ora mettere un segno giallo sui prodotti israeliani. Sappiamo benissimo che…
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