Ho avuto modo di conoscere Shalom Tesciuba z'l da vicino molti anni fa, quando in qualità di responsabile del DAC, il Dipartimento di assistenza cultuale e culturale alle Comunità, mi occupavo delle piccole comunità. Una delle attività più impegnative, e per la quale era difficile un tempo trovare delle soluzioni, era quella di organizzare la…
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In ricordo di David Zard, un gigante che mancherà a tutti
Per la stampa e per il mondo della musica era David Zard. Per noi che abbiamo condiviso tanti momenti fin dà quando eravamo bambini e giocavamo ai giardinetti di via generale Amelio, la piazza delle carrozze, era e rimane Dodi. Ricordo che quando si giocava e c'era una scommessa da fare diceva: mi tolgo un…
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David Zard, addio al leggendario promoter della musica
David Zard. Uno dei pionieri del mercato della musica dal vivo in Italia se ne è andato all’età di 75 anni. Ebreo di origine libica, Zard fu costretto a scappare dal proprio paese dopo la cacciata voluta da Gheddafi, con cui qualche anno prima litigò in un campo di pallavolo. I palcoscenici italiani erano lontani,…
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Sion Burbea, una persona speciale
Esistono persone che senza essere insignite di titoli onorifici o roboanti incarichi istituzionali nella vita riescono a smuovere montagne. Le loro parole, anzi, i loro atti, sono capaci di arrivare dritti al cuore della gente perché i messaggi di cui si fanno portatori derivano da un’autorevolezza conquistata sul campo, non alla carica ai quali sono…
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In ricordo di un Giusto: addio a Sion Burbea
Ho avuto modo di frequentare per molti anni la casa di Sion Burbea e di sua moglie Ines (il loro ricordo sia di benedizione). Quasi tutti i venerdì nel primo pomeriggio li andavo a trovare e loro non mancavano mai di offrirmi dolci e pane per lo Shabbat da portare a casa, al punto che…
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Sion Burbea, è morto un monumento della Comunità ebraica di Roma
Sion Burbea è morto all’età di 96 anni. Nato a Tripoli nel 1922, venne deportato nel 1942 nel campo di Civitella del Tronto e nel 1944 fu trasferito dalla Wehrmacht prima nel campo di Fossoli di Carpi e poi a Bergen Belsen, dove fu prigioniero fino al novembre dello stesso anno. Venne internato di nuovo…
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Racconti di Tripoli
"SLEHOTC! SLEHOTC! SLEHOTC!"...Un vecchio un po' curvo, cammina nel buio della notte, prima dell'alba, nelle strade strette della Hara, il quartiere ebraico di Tripoli. Cammina lentamente, e batte forte col suo bastone sulle porte delle case, gridando ripetutamente "SLEHOTC! SLEHOTC! SLEHOTC! Sta svegliando il quartiere assonnato, col richiamo di andare in sinagoga per partecipare al…
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Lettera aperta al Colonnello Gheddafi | di Herbert Pagani, New York 1987
Herbert Pagani, ebreo originario di Libia, nacque nel 1944 e trascorse la sua infanzia in costante movimento tra diversi paesi, Germania, Svizzera, Italia, Francia. Per orientarsi in questa babele di lingue, scelse il disegno come prima principale forma di comunicazione. E in questo campo ottenne i primi riconoscimenti internazionali. Nel 1964 iniziò la sua collaborazione…
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Gli ebrei di Libia e Yom ha Atzmaut
Gli ebrei di Libia che si trovano nella Golà (Diaspora), che in questi mesi festeggiano i 50 anni dall’uscita dalla Libia, sono spesso accusati di non avere abbastanza educazione civica. In particolare per quelli che vivono a Roma, spesso danno l’impressione di non interessarsi alla vita comunitaria, di non partecipare alle cerimonie commemorative del nostro…
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