Il sindaco arabo di Nazareth (נצרת) si è reso protagonista di uno sfogo contro il leader della coalizione araba Ayman Odeh in diretta TV. Ayman Odeh si stava preparando per un’intervista su Arutz 2 Domenica sera a Nazareth quando il sindaco Ali Salem è passato con la sua auto.
“Ayman, vattene altrove, ci hai rovinato la città!” gli ha gridato in arabo dal finestrino della sua berlina bianca. Odeh, contrariato si gira senza reagire, ma il sindaco rincara: “Fuori di qui, basta con le interviste. Hai rovinato tutto, vattene a Haifa!”, “Non c’era un solo Ebreo in città oggi. Nemmeno uno si è fermato!”
Odeh, 40 anni, fa parte del partito socialista Hadash e da Marzo 2015 è a capo della più grande coalizione araba alla Knesset nella storia di Israele, che unisce tre partiti. All’inizio della giornata di Ali Salem, il sindaco della più popolosa città araba di Israele, aveva appunto criticato i membri arabi della Knesset per l’atteggiamento avuto nella recente ondata di violenza, chiarendo in due interviste separate ai media israeliani come le loro azioni fossero dannose per i palestinesi di Israele.
“Do la colpa ai leader; stanno distruggendo il nostro futuro, stanno distruggendo la convivenza “, Salem ha detto alla radio dell’esercito Galei Tzahal. Salem ha detto alla radio dell’esercito di aver visto Odeh ad una protesta violenta a Nazareth Giovedì notte, e di avergli intimato di andarsene e di non volerlo vedere più a Nazareth. Salem disapprova le azioni di Israele sul Monte del Tempio, ma è dell’idea che la leadership araba israeliana debba far sentire la propria voce in modo appropriato.
“Dobbiamo trovare un modo per vivere insieme. Non possiamo rivoltarci in questo modo. Stiamo danneggiando noi stessi “, ha aggiunto al sito di news Israeliano Walla.
Scritto da Alex Zarfati
