Matteo Salvini e la legge Fiano. Il segretario federale della Lega Nord ha chiuso il raduno del Carroccio a Pontida, parlando della proposta di legge che punisce la propaganda del regime fascista e nazifascista approvata la settimana scorsa alla Camera:
“La Lega al governo proporrà un progetto di legge per avere giudici eletti direttamente dal popolo. E chi sbaglia paga. E siccome siamo un movimento nato per la libertà, cancelleremo la legge Mancino e la legge Fiano. Le storie e la legge non si processano”.
Matteo Salvini ha continuato:
“Fanno il processo al ventennio mussoliniano e poi si comportano come il regime nel 1925 che imbavagliava chi non la pensava come volevano”.
La libertà di cui ha parlato Salvini è la stessa che il regime fascista ha tolto al popolo italiano per vent’anni?
Il Fascismo è una storia da processare e da far salire sul banco degli imputati una volta per tutte, senza più tolleranze e giustificazioni. Il regime di Benito Mussolini ha consegnato l’Italia alle follie espansionistiche della Germania di Adolf Hitler e ha spinto milioni di persone alla guerra, con l’aggiunta di una ricostruzione post-bellica assai difficile per coloro che provarono a risollevare un paese uscito dal conflitto mondiale con le ossa rotte.
All’indomani dell’approvazione del ddl, Emanuele Fiano ha affermato:
“È nostro compito combattere l’ideologia nazi-fascista, la carica di violenza razzista e di odio che essa comporta… L’estrema destra è un fenomeno di oggi, che si va radicando dove crescere il disagio e la rabbia: è un pericolo enorme”.
L’estrema destra non è un fenomeno di ieri o di ieri l’altro, come pensano in molti. L’estrema destra è un fenomeno attuale, che va combattuto.