I Ritchie Boys sono diventati eroi 60 anni dopo le loro gesta. 60 anni in cui di loro non si è saputo nulla, perché l’America postbellica non poteva raccontare la loro storia.
Ebrei nati in Germania, fuggirono negli Usa alla fine degli Anni 30, lasciando parenti e amici. Si stanziarono nel Maryland dove vennero addestrati per due mesi e ottennero la cittadinanza. Si infiltrano nelle linee nemiche dopo esser stati trasformati in perfetti soldati tedeschi.
Poi furono paracadutati in Europa, in quella Francia occupata dalla bramosia di potere del Terzo Reich. Seguirono il generale Patton nella conquista di Nantes, Orléans, Nancy e diedero il loro fondamentale alla battaglia delle Ardenne alla fine del 1944.
C’è un motivo per cui i Ritchie Boys divennero così fondamentali nella vittoria contro Adolf Hitler. Erano tedeschi, conoscevano il modo di pensare, i comportamenti e le paure dei loro connazionali. E in quanto tali ricalcavano alla perfezione la frase: “conosci il tuo nemico”. Non solo conoscevano il loro nemico, ma erano cresciuti nella loro stessa cultura e con la loro stessa educazione.
Per esempio, erano perfettamente a conoscenza che i soldati tedeschi erano terrorizzati dall’essere catturati dai sovietici e spediti in Siberia. Motivo che li spinse ad allestire una tenda russa con un finto isterico Commissario sovietico con alle spalle la gigantografia di Stalin. L’espediente fu estremamente efficace nel convincere i soldati tedeschi a rivelare informazioni utili a sconfiggere la Germania nazista.
Avevano subito violenza dalla loro patria, per questo la odiavano e ne facevano pochissimo uso. Werner Angress, Stephan Lewy, Guy Stern, Martin sono solo alcuni dei nomi dei duemila Ritchie Boys, le cui capacità di scovare informazioni sul nemico diventarono fondamentali nella vittoria della Seconda Guerra Mondiale.
Un rapporto riservato dell’esercito americano ha rivelato che più della metà delle informazioni attendibili sulla Germania nazista raccolte in Europa furono frutto dell’abilità dei Ritchie Boys addestrati dal Military Intelligence Training Center (Mitc).
Dopo 60 anni le eroiche vicende dei Ritchie Boys è stata ricostruita grazie ai diari ritrovati dallo scrittore e giornalista Bruce Henderson in Fratelli e soldati. La vera storia degli ebrei che sconfissero Hitler.