Avanguardia Nazionale si è riunita lo scorso fine settimana in un ristorante di via Tiburtina a Roma. Il raduno dell’organizzazione neofascista dichiarata fuori legge nel 1976, giunto alla terza edizione, si è svolto alla presenza del fondatore e leader Stefano Delle Chiaie, di Alessandra Comandini, Maurizio Boccacci, Mario Michele Merlino e Vincenzo Nardulli. Raduno che non ha lasciato indifferente l’onorevole Paolo Bernini del M5S, che ha annunciato un’interrogazione parlamentare urgente al ministro dell’Interno Angelino Alfano.
Nel contempo l’Osservatorio democratico sulle nuove destre ha diffuso il documento del memoriale che l’ex presidente di Avanguardia Nazionale Guido Paglia recapitò nel 1972 al Sid (il servizio segreto italiano che operò dal 1966 al 1977) in cui è descritta l’organizzazione interna del movimento, che conta nelle proprie fila anche “commandos terroristici”. Osservatorio che sul proprio sito web ha contestato parte di un’intervista rilasciata a Giuseppe Parente da Vincenzo Nardulli secondo cui “Avanguardia nazionale può vantare di non aver mai avuto, al suo interno, pentiti e confidenti”.
Sul sito dell’Osservatorio si legge:
Giusto per rinfrescare la memoria a Parente e Nardulli riportiamo due stralci dalla Sentenza-Ordinanza di rinvio a giudizio del giudice istruttore Guido Salvini del marzo 1995 (relativa alle indagini sull’eversione nera e sulla strage di Piazza Fontana) in cui si riporta la testimonianza del “pentito” Paolo Pecoriello sulla vita interna di Avanguardia nazionale (tra le altre, le attività di provocazione concordate con il Ministero degli interni, i corsi di esplosivi con gli esperti dell’Oas, l’importazione di armi dalla Grecia, il ruolo avuto nel golpe Borghese), ma soprattutto la ricostruzione della consegna nell’autunno del 1972 al Sid da parte di Guido Paglia, per anni al vertice di An in veste di presidente, nonché stabile informatore dei servizi segreti (nome in codice “fonte PARODI”), di un memoriale proprio sulla strutturazione interna di Avanguardia nazionale. È nostra intenzione pubblicare quanto prima la fotocopia di questo documento quanto mai istruttivo.
Ma cosa è stata Avanguardia Nazionale? E che peso specifico ha avuto sulla scena italiana fra gli Anni 60 e metà degli Anni 70?
Avanguardia Nazionale è stata un’organizzazione politica di estrema destra italiana, fondata il 25 aprile 1960 da Stefano Delle Chiaie e disciolta formalmente nel 1976. Notate bene 25 aprile: giorno della Festa della Liberazione in cui si ricorda la fine dell’occupazione del nazifascismo in Italia.
Avanguardia Nazionale è stata implicata nelle vicende più oscure della storia italiana. Dalla strage di Piazza Fontana a Milano, ai moti di Reggio del 1970/71 , passando per golpe borghese, per gli attentati ai treni e altri delitti in “collaborazione” con i servizi segreti deviati, che la usavano come manovalanza. Stefano Delle Chiaie fu arrestato per la rifondazione del partito fascista, Mario Merlino per la strage di Piazza Fontana.