Un ente propal sta dando la caccia a soldati israeliani in diversi paesi con l’obiettivo di farli arrestare per presunti “crimini di guerra” (non) commessi a Gaza.
Nata a Bruxelles nel settembre 2024, la Hind Rajab Foundation sta riprendendo le mosse della Corte Penale Internazionale nei confronti dei leader israeliani.
Situata nel quartiere di Molenbeek, roccaforte dell’Islam radicale, la fondazione sembra apparsa da nulla. Un nulla che però sta diventando un incubo per i soldati israeliani che si trovano all’estero, i quali vengono individuati attraverso i loro post social.
Il presidente e segretario della HRF sono rispettivamente Dyab Abou Jahjah e Karim Hassoun, ritenuti dalla NGO Monitor attivisti anti-israeliani di lunga data e firmatari di un appello del 2009 che chiedeva ai candidati alle elezioni del Parlamento europeo di:
“Perseguire attivamente la rimozione immediata e incondizionata di Hamas e di tutte le altre organizzazioni di liberazione palestinese dall’elenco europeo delle organizzazioni terroristiche proscritte”.
Abou Jahjah, libanese con cittadinanza belga, aveva candidamente ammesso a suo tempo di avere mentito in merito al suo allontanamento del gruppo terroristico Hezbollah per ottenere asilo in Belgio:
“La maggior parte dei richiedenti asilo inventa una storia, e io ho detto di aver avuto un conflitto con i leader di Hezbollah. È stato solo un trucco politico di basso livello per ottenere i miei documenti”.
In un’intervista al New York Times nel 2003, definì “una dolce vendetta” gli attentati dell’11 settembre 2001.
Hassoun, presidente dal 2005 della Lega Araba Europea (che ha sempre rifiutato di riconoscere il diritto di esistere dello stato ebraico), non ha usato mezzi termini per giustificare i massacri del 7 ottobre 2023:
“Condanno Hamas per non aver preso 500 o 1.000 ostaggi, anziché solo 200”.
Dopo l’uccisione del leader di Hamas, Yahya Sinwar, Hassoun ha scritto su X:
“Potete uccidere i leader della resistenza; la loro morte è una testimonianza contro di voi. Perché la storia scriverà: si sono alzati, hanno detto di no, hanno mostrato la via. Milioni seguiranno il loro cammino, centinaia di milioni. Il vostro potere svanirà, il vostro dominio finirà, e così anche voi. È destino”.
È mai possibile che alcuni paesi del mondo siano compiacenti con queste “persone” nel voler arrestare i soldati israeliani?
