“Andate all’inferno, Hitler aveva ragione su di voi ebrei”. La frase antisemita è di Hanane Hammoud, professoressa di matematica della scuola superiore di H-Farm di Roncade, in provincia di Treviso.
Frase che l’insegnata nata in Libano ha scritto su una storia sul suo profilo di Instagram e che è rimasta online per un tempo ristretto.
Come si sa, però, il web non perdona, e prima che Hammoud cancellasse quanto scritto, una sua allieva aveva fatto uno screenshot che ha fatto il suo percorso: genitori, chat di classe dei genitori, corpo docenti e dirigenti scolastici.
L’Istituto si è subito dissociato dalle affermazioni della sua dipendente su Instagram, “non solo per quanto detto ma per il ruolo di educatrice”.
Simili affermazioni non dovrebbero essere mai dette, per lo più da una persona che ha il compito di educare i ragazzi.
Hanane Hammoud si è giustificata con i dirigenti della scuola, sostenendo di aver scritto “Andate all’inferno, Hitler aveva ragione su di voi ebrei”, perché psicologicamente turbata dalla guerra tra Israele e Hamas, il gruppo terroristico palestinese che ha voluto questo conflitto, commettendo barbarie contro i civili israeliani il 7 ottobre scorso.
Hammoud ha detto, inoltre, che tale turbamento deriva dalla presenza di parenti e amici nelle zone dove si sta combattendo nelle ultime settimane.
Secondo voci provenienti dalla scuola, le giustificazioni non permetteranno alla professoressa di evitare conseguenze.
“Andate all’inferno, Hitler aveva ragione su di voi ebrei” è una frase gravissima, che dimostra, semmai ce ne fosse bisogno, che non c’è alcuna differenza tra l’antisemitismo e l’antisionismo. Diverso sarebbe stato se Hammoud si fosse scagliata contro Israele e invece no, ha voluto rievocare una delle più grandi tragedie dell’umanità.
Una simile idee sarebbe rimasta nel campo delle opinioni, ma se dentro si hanno certi sentimenti è difficile che questi non vengano fuori.
Il turbamento psicologico cara professoressa è di tutto il popolo ebraico, non il suo.
Il turbamento psicologico è di ogni ebreo del mondo accusato di essere il responsabile del proprio genocidio.
Il turbamento psicologico è di tutti quei civili israeliani che hanno subito ogni genere di nefandezze da Hamas in quel maledetto 7 ottobre 2023.