I neonazi inglesi vogliono trasmettere deliberatamente il Covid alle minoranze, nello specifico: ebrei, neri e musulmani.
L’allarme arriva direttamente dalla Commissione britannica per la lotta all’estremismo e al terrorismo, secondo cui i gruppi estremisti di estrema destra stanno cavalcando la crisi economica post lockdown per creare divisione all’interno della città.
Divisione creata anche grazie alla falsa notizia, diffusa da questi gruppi, secondo cui sarebbero stati i musulmani a infettare il mondo con il Coronavirus, che ha bloccato il mondo per settimane.
La promozione di campagne xenofobe e razziste legate alla pandemia non è una prerogativa dell’estrema destra inglese.
Già nel mese di marzo, durante il periodo di quarantena, negli Stati Uniti era stato dato all’allarme dall’FBI, secondo il quale gruppi di neonazisti e di suprematisti bianchi locali avevano intenzione di utilizzare il Covid-19 per contagiare le comunità ebraiche del paese e gli agenti di polizia:
“I membri di gruppi estremisti che sono positivi sono stati incoraggiati a diffondere il virus nelle comunità israelitiche e tra gli agenti di polizia”.
In quell’occasione la stessa FBI aveva reso noto che l’intenzione dei neonazi americani stava per essere sposata anche da altri gruppi estremisti di destra al di qua dell’Oceano. Già allora si parlava di una “internazionale” di estrema destra che voleva infettare le minoranze con il Covid-19.
A destare preoccupazione non è solo l’intenzione in sé, ma anche i legami di gruppi neonazisti sparsi nel mondo, che sembrano avere un mezzo comune per raggiungere i propri scopi.
In questa ricostruzione non va dimenticata la manifestazione del 6 giugno svoltasi a Roma, a cui hanno partecipato numerose tifoserie italiane di estrema destra, il cui intento era quello di protestare contro il governo per le misure prese per combattere la pandemia.
Un filo comune, che vede gli estremisti di destra convinti di sfruttare la crisi economica per conquistare una ribalta sociale e politica.
Sta a noi a far sì che ciò non accade.
