Federica Mogherini tende la mano al BDS. Le parole dell’Alto Commissario agli Affari Esteri e alle politiche di sicurezza dell’Unione Europea non lasciano spazio a dubbi o interpretazioni: “L’invito a boicottare Israele fa parte della libertà di espressione”.
Il già ministro degli Esteri italiano ha risposto a un quesito scritto e inoltrato lo scorso settembre dal Comitato palestinese per il movimento che boicottaggio, disinvestimento e sanzioni contro Israele.
A sottoporre l’interrogazione parlamentare è stata un’esponente del gruppo European United Left/Nordic Green Left Martina Anderson, contraria ai provvedimenti presi da diversi Stati che negli ultimi mesi hanno adottato leggi e politiche atte ad arginare le azioni del BDS.
La Anderson, che ha sempre sposato la causa palestinese, ha citato nell’interrogazione due ONG, Amnesty International e la FIDH (Fédération Internationale des Droits de l’Homme), che non hanno nascosto il proprio disappunto per gli attacchi rivolti verso il BDS, i cui attivisti sono definiti “difensori dei diritti umani”.
Le idee della Anderson hanno trovato terreno fertile in quelle della Morgherini che afferma:
“L’Unione europea sostiene con forza il diritto dei cittadini a boicottare Israele. L’UE difende la libertà di espressione e di associazione, in conformità con la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea che si applica agli Stati membri anche per quanto riguarda le azioni BDS (boicottaggio, disinvestimento e sanzioni) condotte entro i confini”.
Pur sostenendo che “l’UE non condivide la strategia BDS per isolare Israele”, Federica Morgherini sostiene “la legittimità” del movimento, sostenendo che per la Corte europea dei diritti dell’uomo, la libertà di espressione è applicabile anche alle idee “che offendono, destano scalpore o disturbano uno stato o una parte della popolazione”.
Ora facciamo un po’ d’ordine per i più distratti:
Il BDS non è un movimento per i diritti umani.
Il BDS non è un movimento per la pace in Medio Oriente.
Il BDS è un movimento antisionista e antisemita.
Il BDS è un movimento che vuole l’isolamento economico e politico di Israele.
In conclusione:
Il BDS non ha nulla a che fare con la libertà di espressione e nessuno può consegnare patenti di legittimità a un’organizzazione basata sull’odio. Né la Anderson, né la Morgherini. Nessuno.