Ieri sera con 45 voti a favore e 15 contro, il Ministro della Salute del partito centrista Yesh Atid, Yael German, ha annunciato che è passata la prima lettura della legge sulla maternità surrogata per le coppie omosessuali: “Questo è un giorno che porta buone notizie, perché porta equità tra la gente permettendo a chiunque di formare una famiglia. È stato fatto un passo significativo nella via che darà la possibilità a migliaia di coppie dello stesso sesso e coppie senza figli di realizzare una delle cose più naturali, crescere un figlio e formare una famiglia. Tutti hanno diritto di essere genitori”.
Insorgono i deputati del partito conservatore HaBayit HaYehudi che con Yesh Atid compongono il governo Netanyahu:
“Questa legge spaccherà la società israeliana” dice Yoni Chetboun, mentre Motti Yogev aggiunge: “È contro natura: una famiglia è madre, padre e figli. Un bambino non è un animale domestico che peraltro ha un padre e una madre.” Conclude la serie di dichiarazioni indignate Orit Struk: “Questa legge vuol dire che chiunque è una famiglia. Una donna è una famiglia, un uomo è una famiglia, due donne sono una famiglia, due uomini sono una famiglia”
Mentre la legge prende il suo corso, si prevedono turbolenze all’interno della coalizione di maggioranza guidata da Benjamin Netanyahu.