Israele ha confermato la morte del terrorista e capo di Hezbollah Hassan Nasrallah in un attacco aereo di ieri a Beirut, in cui sono rimasti uccisi anche Ali Karaki, comandante del cosiddetto Fronte meridionale del gruppo terroristico sciita, insieme ad altri comandanti riuniti nel loro principale quartier generale.
L’attacco concentrato sulla roccaforte del terrorismo sciita di Dahieh è stato autorizzato dal premier Benjamin Netanyahu poco dopo il suo discorso all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York.
Proprio lì, nell’area sotto cui il centro di comando di Hezbollah si sentiva più sicuro e dove stava pianificando attacchi contro la popolazione israeliana.
In merito al raid, le Forze di Difesa israeliane hanno dichiarato:
“L’attacco è stato effettuato mentre i vertici di Hezbollah erano impegnati a coordinare attività terroristiche contro i cittadini dello stato di Israele”.
In un video messaggio il portavoce dell’IDF, Daniel Hagari, ha affermato che la guerra di Israele “non è contro la popolazione libanese” ma contro i terroristi di Hezbollah, i quali erano intenzionati ad attaccare la popolazione nel nord di Israele in un barbaro attacco di portata più grande di quello del 7 ottobre.
Hagari ha ricordato che Hassan Nasrallah ha organizzato “innumerevoli attacchi contro persone innocenti” e:
“Aveva le mani macchiate del sangue di uomini, donne, bambini: israeliani, ebrei e non ebrei in tutto il mondo, libanesi, americani, inglesi, francesi, siriani e altre innumerevoli vittime, nel medio oriente e oltre”.
Va ricordato che Hassan Nasrallah, tra l’altro, ha è uno dei maggiori responsabili degli attentati contro Israele in Bulgaria e in Argentina, che causarono centinaia di morti.
Con lui, Hezbollah ha intensificato gli attacchi contro lo Stato ebraico.
Con lui, Hezbollah ha intensificato i rapporti con Hamas e Iran.
Con lui, Hezbollah ha lanciato contro i cittadini del nord Israele migliaia e migliaia di missili, soprattutto dopo lo scoppio della guerra voluta da Hamas con la mattanza del 7 ottobre.
Come ribadito da Hagari, Israele non combatte la popolazione civile, in questo libanese, ma i terroristi, in questo caso di Hezbollah?
Chi non ucciderebbe chi vuole uccidere i tuoi figli?