Choc in Israele per la morte di Shulamit Rachel Ovadiah, 84 anni, uccisa martedì da un terrorista palestinese a Holon, vicino Tel Aviv. 

I media israeliani hanno riferito che le  telecamere di sicurezza hanno ripreso l’attacco, che ha visto la donna essere colpita da dietro con un oggetto pesante da un uomo. 

Uomo che poi è rivelatosi essere Mousa Sansour, palestinese di 28 anni, originario di Qalqilya, nella West Bank, che lavorava con regolare permesso in un cantiere vicino all’abitazione della l’anziana che ha assassinato. 

Sansour è stato ritrovato morto ieri mattina in un palazzo abbandonato di Tel Aviv nei pressi della centralissima Dizengoff Street, dopo un caccia all’uomo durata tutta la notte. La polizia israeliana ha fatto sapere che il terrorista palestinese si è suicidato con una corda. 

L’uccisione di Shulamit Rachel Ovadiah ha scosso il paese e sta facendo molto discutere l’opinione pubblica. 

Il Primo Ministro israeliano Yair Lapid ha così commentato la vicenda: 

“Il terrorismo è pura malvagità. Siamo di fronte a un’aggressione scioccante da parte di un terrorista ignobile e codardo che ha ucciso una donna anziana che non aveva alcuna possibilità di difendersi”.

Secondo il ministro della pubblica sicurezza Omer Bar Lev:

“Il grave attacco di Holon dimostra ancora una volta che il terrorismo palestinese non conosce remore né pietà. Israele continua a combattere i terroristi e i loro agenti in modo determinato e senza compromessi, ovunque e in ogni momento, come hanno fatto in particolare negli ultimi mesi le forze armate, la polizia e servizi di sicurezza”.

L’odio per Israele e i suoi cittadini da parte del terrorismo palestinese può arrivare a uccidere un’anziana signora indifesa?

Chi non perde occasione per attaccare lo Stato ebraico, farà lo stesso nei confronti del terrorismo palestinese?

La Comunità internazionale prenderà posizioni in merito a questo evento così grave?