L’Israel Bike Trail riunirà tutti gli appassionati della mountain bike in un meraviglioso percorso che attraverserà tutte le bellezze di Israele. La pista di 1200 chilometri, una volta terminata, sarà suddivisa in 27 tappe, grazie a cui si potrà ammirare tutto il paese: dalle grandi città, come la capitale Gerusalemme e Tel Aviv, ai kibbutz, dai paesaggi mozzafiato ai siti archeologici e naturalistici, senza dimenticare le diverse comunità che abitano Israele, i villaggi beduini e le città arabe.
La tappa iniziale e anche una delle più suggestive è quella che passa per il Cratere di Ramon, un luogo incantato nel deserto del Neghev dove gli stambecchi si mimetizzano con le rocce.
L’Israel Bike Trail non è solo un viaggio fisico, ma è anche un viaggio nella storia e nella cultura del popolo ebraico, che quando sarà ultimato avrà il primato per essere il percorso dedicato alla mountain bike più lungo del mondo.
Per la stagione in corso, si può cominciare dai 300 chilometri di trail tra Mitzpe Ramon e Eilat: si tratta di otto giorni che gli amanti delle due ruote non potranno perdere.
A lanciare l’idea di puntare sul cicloturismo, accolta positivamente dall’Israel Nature and Parks Authority, dai Ministeri del Turismo, della Protezione Ambientale e delle Politiche Agricole e dal Fondo Nazionale d’Israel, è stato Hillel Sussman, Project Manager dell’Israel Bike Trail, secondo cui:
“Percorrere il Negev in bicicletta è una terapia. Non c’è modo migliore per scoprire Israele se non a piedi e in bicicletta”.
Entro la fine del 2017, verrà aperto un nuovo tratto che da Mitzpe Ramon arriverà a Sde Boker. Per vedere completato l’intero percorso dell’Israel Bike Trail bisognerà attendere altri cinque anni, durante i quali sarà possibile scorrazzare con la propria mountain bike sia per ciclisti esperti sia per quelli meno.