Il leader di Hamas Ismail Haniyeh è stato ucciso nella sua residenza a Teheran. A comunicarlo è stato lo stesso gruppo terroristico arabo-palestinese che gestisce la Striscia di Gaza dal 2007.
Con Haniyeh è morta anche una delle sue guardie del corpo, Abu Sha’aban, un comandante dell’unità di élite Nukhbah, una delle forze speciali di Hamas, che nel 2014 partecipò a un attentato in cui vennero uccisi cinque militari israeliani nell’attentato terroristico nel kibbutz di Nahal Oz, divenuto tristemente noto per la mattanza del 7 ottobre.
Hamas ha parlato subito di un’azione israeliana:
“Il fratello, leader, mujahid Ismail Haniyeh, capo del movimento, è morto in un attacco sionista al suo quartier generale a Teheran dopo aver partecipato all’insediamento del nuovo presidente (iraniano)”.
Sami Abu Zuhri, portavoce di Hamas, ha affermato:
“L’assassinio del leader di Hamas Ismail Haniyeh in Iran rappresenta una grave escalation che non raggiungerà i suoi obiettivi”.
Haniyeh è stato primo ministro dell’Autorità nazionale palestinese dal 2006 al 2007 e capo dell’amministrazione della Striscia di Gaza dal 2014 al 2017, anno in cui divenne uno dei capi di Hamas.
Da diversi media viene definito capo dell’ufficio politico di Hamas, tanto per inculcare o confermare una inesistente divisione tra ala politica e militare all’interno del gruppo terroristico arabo-palestinese.
Un modo per provare ad accreditare agli occhi dell’opinione pubblica una parte di Hamas, marcandone una distinzione tra buoni e cattivi che non corrisponde alla realtà.
Un’immagine su tutte può rendere meglio.
Nell’immediatezza del 7 ottobre, Ismail Haniyeh era stato ritratto in video mentre con la tv accesa suoi luoghi dell’orrore, si compiace e prega in ginocchio.
Ribadiamolo se non fosse chiaro.
Esiste un solo Hamas, che è un gruppo terroristico arabo-palestinese al potere a Gaza dal 2007, ultimo anno in cui ci furono le elezioni. Da allora più niente, sono 17 anni che nessuno osa sottolineare l’illegittimità del potere capeggiato dai terroristi.
Per intenderci, dal 2007 a oggi, in Italia si sono susseguiti i governi:
- Prodi II;
- Berlusconi IV;
- Monti;
- Letta;
- Renzi;
- Gentiloni;
- Conte;
- Conte II;
- Draghi;
- Draghi
- Meloni.
Dieci in Italia, uno a Gaza. C’è chi la chiama democrazia…
Nella foto: Ismail Haniyeh mentre ride di fronte alle immagini del 7 Ottobre 2023
