L’Iran sostiene il terrorismo palestinese antiebraico. Semmai ce ne fosse bisogno, la conferma è arrivata in un incontro svoltosi a Teheran tra il leader della Repubblica Islamica, l’Ayatollah Ali Khamenei, e il capo dell’organizzazione terroristica della Jihad islamica palestinese, Ziyad al Nakhalah.

Incontro dove Khamenei ha espresso la sua “ammirazione” per le azioni terroristiche palestinesi e ha elogiato Jihad Islamica palestinese per la “recente vittoria” contro Israele, definito come sempre “nemico sionista”.

Quel nemico che per Khamenei ha visto mutare le condizioni politiche rispetto a 70 anni fa:

“La Jihad islamica della Palestina ha superato la prova nella recente battaglia di Gaza, e ora le condizioni per il regime sionista sono cambiate rispetto a settant’anni fa, e i leader sionisti hanno il diritto di preoccuparsi di non vedere l’ottantesimo anniversario di questo regime”.

L’Ayatollah iraniano ha continuato:

“Oggi il nemico sionista si trova in una posizione di passività e reazione, dimostrando che la Jihad islamica palestinese e i gruppi di resistenza hanno individuato correttamente la strada da seguire con prudenza”.

Quest’incontro ne segue un altro della scorsa Primavera. Era aprile, infatti, quando a distanza di poche ore il capo delle Forze Quds delle Guardie della Rivoluzione islamica dell’Iran stava facendo una visita a Damasco e una delegazione guidata dal leader di Hamas, Ismail Haniyeh, era volata a Beirut per incontrare il capo di Hezbollah, Hassan Nasrallah. I due incontri avevano il medesimo scopo: coordinare le forze contro Israele.

È bene ricordare che l’Iran ha nel governo siriano il suo stato fantoccio e sovvenziona direttamente Hezbollah, che ha lasciato anche campo libero in Libano ad Hamas. Incroci del terrore atti a colpire Israele e il popolo ebraico nel mondo.

È bene sottolineare, inoltre, che Jihad islamica palestinese è considerata un’organizzazione terroristica da diversi paesi, tra cui Stati Uniti e Unione Europea.

Ma c’è ancora chi sostiene che l’Iran sia un partner per la pace in Medio Oriente…