Hezbollah voleva compiere attentati in Italia. La clamorosa rivelazione arriva dagli Usa, dove l’ambasciatore del Dipartimento di Stato Nathan Sales, capo degli Stati Uniti per l’antiterrorismo ha dichiarato che il gruppo terroristico sciita ha nascosto esplosivi in tutta Europa, fra cui Grecia, Spagna, Francia e appunto Italia.
Sales, poca prima di un evento dell’American Jewish Committee, ha lanciato un allarme che se confermato farebbe tremare il Vecchio Continente e i vertici dell’Unione Europea, la cui ostinazione per la divisione tra ala politica e ala militare di Hezbollah sta diventando uno stancante ritornello:
“Hezbollah ha spostato attraverso il Belgio grandi scorte di nitrato di ammonio, utilizzato per fabbricare bombe, in Francia, Grecia, Italia, Spagna e Svizzera. Abbiamo ragione di credere che attività di questo tipo siano ancora in corso. Hezbollah rappresenta oggi un pericolo evidente e reale per gli Stati Uniti. Hezbollah rappresenta un pericolo evidente e presente per l’Europa”.
Sales, inoltre, ha spiegato il motivo dell’azione di Hezbollah, mostrandone la subalternità all’Iran:
“Hezbollah può condurre importanti attacchi terroristici ogni volta che i suoi padroni a Teheran lo ritengono necessario”.
Cosa contenevano i depositi di armi di Hezbollah in Europa? Sicuramente nitrato di ammonio, la sostanza responsabile dell’esplosione al porto di Beirut dello scorso 4 gosto, dove persero la vita oltre 200 persone (più circa 7000 feriti).
Il funzionario americano non ha specificato come il suo paese abbia ottenuto le informazioni:
“Sappiamo con certezza che Hezbollah ha immagazzinato enormi quantità di nitrato di ammonio in tutta Europa. Gli Stati Uniti hanno chiesto un’indagine completa, aperta, trasparente e approfondita sull’esplosione di Beirut, e speriamo di vederne presto i risultati”.
Se confermato, quanto detto dal capo degli Stati Uniti per l’antiterrorismo, si aprirebbero scenari molto preoccupanti per l’Europa che continua a non bandire Hezbollah nella sua interezza, come fatto da Germania e Gran Bretagna.
Come reagirebbero i vertici dell’Unione se venissero attaccati da un gruppo terroristico che hanno difeso con tanta forza?
Cosa farebbe l’opinione pubblica italiana se Hezbollah compiesse un attentato nel nostro paese?
Qualora il gruppo terroristico libanese, braccio armato dell’Iran, colpisse l’Italia, cosa farebbero le autorità? Metterebbero tutto a tacere, mettendo il segreto di storia? Farebbero spuntare un fantomatico erede del colonnello Giovannone per rimandare la verità a data da destinarsi?