La deputata arabo-israeliana Hanin Zoabi, appartenente alla lista Araba Unita, ha accusato Israele di praticare politiche razziste nei confronti della popolazione palestinese durante un evento commemorativo della Notte dei Cristalli tenutosi nel quartiere ebraico di Amsterdam.
Durante l’evento, organizzato dalla piattaforma Stop Racism and Exclusion, diversi oratori hanno comparato le politiche israeliane in West Bank a quelle dei nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale. Erano presenti anche alcuni attivisti pro-Israele scortati dalla polizia olandese che hanno protestato per le frasi della Zoabi e degli organizzatori.
La Zoabi si è definita “una delle 120 mila persone che non sono state espulse da Israele nel 1948” e ha criticato Israele per aver creato più di 80 leggi discriminatorie nei confronti dei palestinesi. Tutto questo è accaduto a pochi metri da un orfanotrofio violato dalle SS durante l’occupazione nazista.
Secondo la Zoabi la lezione della Notte dei Cristalli non è stata ancora assorbita e la “pulizia etnica” commessa dagli israeliani ne sarebbe la prova. Inoltre la deputata arabo-israeliana ha esplicitamente nominato 6 funzionari israeliani, tra cui il Ministro dell’Educazione Naftali Bennett, che avrebbero recentemente giustificato l’uso della violenza contro i palestinesi.
Alla stessa commemorazione nel 2009 gli organizzatori invitarono un imam che aveva accusato gli ebrei di Damasco di servirsi del sangue dei musulmani per preparare le tradizionali azzime per la Pasqua.
Il discorso della Zoabi è stato fischiato dal gruppo di dimostranti pro-Israele che però è stato allontanato dalla polizia insieme a un anziano che aveva iniziato a gridare contro la deputata.
Diversi ministri israeliani si sono detti infuriati per le parole della Zoabi e hanno definito la sua presenza all’evento “una presa in giro”. Alcuni di questi hanno richiesto l’allontanamento dalla Knesset della deputata. Quest’ultima si è difesa in un’intervista concessa alla radio dell’esercito definendo il suo paragone “uno sforzo per guardare alla vicenda da una prospettiva universale e umana” e “un modo per mostrare solidarietà alle vittime di questa tragedia indipendentemente dalla loro identità”.
La Notte dei Cristalli fu un progrom su larga scala condotto il 9 Novembre 1938 in Austria e Germania in cui centinaia di ebrei furono uccisi e le loro proprietà distrutte. Le autorità tedesche rimasero a guardare mentre la popolazione civile e le truppe naziste SA bruciavano e saccheggiavano case, sinagoghe, ospedali e scuole ebraiche. Proprio l’immobilismo delle autorità, secondo Hanin Zoabi, richiama fortemente al “non riconoscimento dell’oppressione di un popolo”.
Il Vice Ministro degli Esteri Tzipi Hotovely ha affermato che “la parlamentare della Lista Araba Unita utilizza la tragedia del popolo ebraico per diffondere bugie e incoraggiare il terrorismo e l’assassinio di ebrei”.
Hanin Zoabi è attualmente sotto investigazione in Israele per incitamento alla violenza per alcuni commenti che sembravano lodare i recenti attacchi con coltelli e automobili effettuati da palestinesi contro gli israeliani.