La Germana ha messo fuori legge il gruppo di estrema destra Nordadler (Aquila del Nord), il cui operato si svolgeva per lo più sul web e suoi social media (misura valida in quattro laender tedeschi). A prendere il provvedimento è stato il ministro dell’Interno Horst Seehofer, il cui portavoce Steve Alter ha scritto su Twitter:
“L’estremismo di estrema destra e l’antisemitismo non hanno posto su twitter”.
Sempre secondo il ministero i membri del gruppo neonazista si richiamavano ad Adolf Hitler, facendo uso di simboli legati al Terzo Reich.
Nordadler è salito ai disonori della cronaca nell’ottobre, quando i suoi adepti esultarono per l’attentato terroristico avvenuto alla sinagoga di Halle, in cui un giovane, non avendo potuto entrare nell’edificio, uccise due persone nelle vicinanze.
Già nel gennaio scorso la Germania aveva fatto capire di voler provare a debellare la piaga sociale legata ai rigurgiti nazisti, mettendo fuori Combat 18, movimento neonazista legato alla figura di Adolf Hitler.
In quell’occasione le parole Ministro dell’interno tedesco erano state:
“L’estremismo di destra e l’antisemitismo non devono avere un posto nella nostra società, mentre Combat 18 ha contribuito attraverso la produzione di musica dai contenuti di estrema destra a diffondere un’ideologia che disprezza i diritti umani”.
I provvedimenti presi della Germania contro l’estrema destra sono la prova che il paese si è reso conto dell’enorme problema legato alle reminiscenze naziste che, cavalcando la pandemia recente e il susseguente lockdown, sono tornate alla ribalta.