Una copia tradotta in arabo del “Mein Kampf” di Hitler è stata trovata dall’IDF in un’abitazione civile di Gaza. A rivelarlo è stato il presidente israeliano Isaac Herzog, che ieri ha rilasciato un’intervista a Laura Kuenssberg della BBC.

Nello specifico il testo del dittatore tedesco, la cui sete di potere e odio antisemita portò a milioni di morti, è stato rinvenuto in una cameretta di un bambino, utilizzata come base terroristica di Hamas.

Il Mein Kampf del Fuhrer era tra gli effetti personali di uno dei terroristi e comprendeva note a margine, sezioni evidenziate e post-it annotati.

Oltre al libro antisemita, la casa era un vero e proprio laboratorio di esplosivi, il che è un’ulteriore prova dell’attività terroristica di Hamas nel cuore della popolazione civile di Gaza.

Il presidente dello Stato ebraico Herzog ha così commentato il ritrovamento del libro di Hitler nelle mani dei terroristi di Hamas:

“Questo è il libro di Adolf Hitler, Mein Kampf, tradotto in arabo. Questo è il libro che portò all’Olocausto e il libro che portò alla Seconda Guerra Mondiale. Questo libro è stato trovato pochi giorni fa nel nord di Gaza. Nella stanza di un bambino, diventata una base utilizzata per le attività terroristiche dell’organizzazione terroristica Hamas. Il terrorista scriveva appunti, contrassegnava le sezioni e studiava più e più volte l’ideologia di Adolf Hitler di odiare gli ebrei, uccidere gli ebrei, bruciare e massacrare gli ebrei ovunque fossero. Questa è la vera guerra che stiamo affrontando”.

Questo ritrovamento conferma che i terroristi sanguinari di Hamas si nascondono nelle abitazioni civili, utilizzandole per organizzare i massacri contro Israele.

È pressoché impossibile, quindi, riuscire a distinguere i terroristi palestinesi dai civili, anche in considerazione del fatto che Hamas diverse volte non fa uso di uniformi.

Il motivo è chiaro: addebitare a Israele un maggior numero di morti civili, per demonizzarlo prima e far dimenticare le atrocità del 7 ottobre poi.

La seconda considerazione in merito al ritrovamento del “Mein Kampf” di Hitler in una casa della Striscia è il serbatoio “culturale” cui hanno attinto i terroristi di Hamas.

Un connubio quello tra estrema destra e terrorismo palestinese tutt’altro che nuovo…