Impugnano armi, catturano e uccidono nemici, mettono esplosivi sotto i carri armati. Fin qui nulla di strano direte voi, almeno per il mondo in cui ci hanno abituato a vivere. Vero, purtroppo. Queste scene però non riguardo adulti ma bambini. Qui qualcosa di strano in più c’è, ma per il mondo in cui ci hanno abituato a vivere queste immagini ci passano davanti agli occhi come fossero normali. Ma normali non solo. Immagini che nel caso specifico sono frutto di una finzione, perché i fucili sono di cartone, i prigionieri sono altri bambini e nessuno rimane morto o ferito. Arrivano direttamente da Gaza dove i figli dei terroristi di Hamas hanno inscenato una recita scolastica, in cui i nemici da catturare e uccidere sono i soldati israeliani. Quello che per i miliziani del movimento islamista è uno spettacolo fanciullesco inizia con il giuramento sul Corano, il bacio delle armi e una formula che recita così: “Impugnate le vostre armi, affilate i vostri coltelli”. Il tutto prosegue con un assalto a un carro armato, con la cattura di un prigioniero e con la sua uccisione.
Una recita direte voi, ma non per questo meno inquietante. Anzi. Dalla finzione alla realtà il passo è molto breve perché non è la prima volta che Hamas frutta i bambini per i propri scopi. Minori in uniforme, con in mano fucili e coltelli sono entrati a far parte delle parate militari e dei raduni dei miliziani che amministrano la Striscia. In un video diffuso un anno fa si vedono dei bambini vittime di predicatori che lavorano per il ministero del Waqf (ente del patrimonio islamico) e che entrando nelle scuole di Gaza City attraverso il rito di esorcismo, si assicurano che i piccoli siano pentiti e fedeli all’Islam. Nel filmato, si sente dire a uno esponente di Hamas: “Non siamo venuti a mettere in atto una recita, ma a scacciare il diavolo dal cuore e dalla mente e far entrare lo soddisfazione di Allah nei cuori” e mostra l’indottrinamento religioso messo in atto da Hamas sugli scolari di Gaza.
Nella Striscia i bambini si divertono così o meglio li fanno divertire così, perché la cultura dell’odio verso Israele viene inculcata in tenera età, in cui si dovrebbe giocare con i coetanei prendendo a calci un pallone fin quando la mamma non chiama perché la cena è pronta. La Striscia di Gaza deve essere liberata. Sì, deve essere liberata da Hamas.
