La nuova Freedom Flotilla in partenza da Goteborg in Svezia.
Un peschereccio battente bandiera svedese ( e palestinese ) è salpato da Goteborg domenica scorsa alle luci del tramonto per dirigersi a Gaza nonostante il blocco navale imposto dagli israeliani per tenersi al sicuro da Hamas. I cinque membri dell’equipaggio oltre a trasportare otto passeggeri tra cui professori, registi e musicisti, avrebbe un carico di pannelli solari e attrezzature mediche.
Israele fa sapere che la terza edizione della cosidetta “Freedom Flotilla” non è altro che una provocazione e che gli aiuti devono passare attraverso il valico israeliano di Kerem Shalom dove giornalmente vengono spediti aiuti di ogni genere a differenza degli egiziani che per settimane hanno bloccato il valico di Rafah senza alcuna pietà per paura di attentati o per ritorsione contro Hamas.
Durante la navigazione, il peschereccio Marianne si congiungerà con un’altra imbarcazione destinata alla stessa meta.
Cinque anni fa, la nave turca Mavi Marmara tentava di rompere il blocco navale della Striscia causando lo scontro con le Forza di Difesa Israeliane. L’equipaggio di allora affermava di trasportare aiuti umanitari, ma i soldati di Israele si scontrarono con i loro coltelli, le loro armi da fuoco e sbarre d’acciaio.