Sembra incredibile, ma siamo di nuovo qui a parlarvi di un esponente politico italiano, che tira in ballo la Shoah per argomentare la sua idea in merito ai vaccini anti Covid-19 e relativo Green Pass, che sta facendo molto discutere l’opinione pubblica.
Il politico a entrare nel novero di coloro che hanno infangato la Shoah, questa volta, è Sergio Tancredi, deputato regionale del gruppo parlamentare Attiva Sicilia ed ex 5 Stelle, che ieri ha postato su Twitter l’immagine di un braccio tatuato nei campi di sterminio paragonandolo al Green Pass, con la seguente didascalia:
“A breve per chi non si allinea. Magari pratica inserita in un Dpcm! Sapevatelo. Mala tempora currunt”.
Il collegamento tra la Shoah e i Green Pass è l’ennesima aberrazione di un esponente politico italiano in merito allo sterminio del popolo ebraico da parte della macchina di morte nazista.
Esponente politico – Sergio Tancredi – che ha avuto anche un lancio latinista: Mala tempora currunt, la cui traduzione è “corrono brutti tempi”.
È vero, corrono brutti tempi, perché se un politico paragona una tragedia dell’umanità al Green Pass, allora il futuro sarà tutt’altro che roseo.
Sergio Tancredi, però, è riuscito a superare sé stesso rispondendo alle domande degli utenti. A un follower che gli chiedeva l’ammissibilità del paragone, ha risposto: “Penso che la deriva sia in questa direzione”.
Ma non solo, perché a chi gli ha chiesto scuse o rimozione del post, il deputato ha replicato:
“Se non comprende che è un segnale di allarme allora forse è lei che dovrebbe guardarsi intorno. E se non nota nulla di strano penso che dovrebbe preoccuparsi. Ricordare l’olocausto serve per evitare che certe derive si ripresentino”.
L’ennesima ignominia riguardo la Shoah, è stata così commentata dalla presidente della Comunità Ebraica di Roma, Ruth Dureghello:
“Diversi esponenti politici evocano la Shoah per scagliarsi contro il Green pass. Sta montando un clima di odio e di intolleranza molto pericoloso. Far riferimento alla Shoah con tanta superficialità, è un segnale di forte allarme. La politica inizi a moderare i toni”.
Mala tempora currunt, se la classe politica italiana è questa…