Continuano le polemiche attorno a chef Rubio. Dal cinguettio contro Israele al fotomontaggio che lo ritraeva vestito da rabbino, passando per le accuse di antisemitismo e finendo con la dissociazione di Discovery Italia, canale tv in cui lavora.
Come spesso accade in vicende simili, le critiche si rimbalzano da più parti, suscitando confusione negli utenti e generando un scambio di ruolo tra accusatori a accusati, che nuoce alla buona informazione.
Torniamo al 25 aprile, giorno in cui l’Italia ha celebrato la Liberazione dal nazifascismo. In quell’occasione chef Rubio ha scritto il seguente tweet:
“Rabbì la storia è ciclica: prima pecore e poi lupi. E lo sanno tutti che il terrorismo non ha la Kefiah ma va in giro con i tank #freepalestina”.
La frase ha suscitato l’indignazione di una parte popolo social, incredulo davanti alla posizione del noto personaggio, svestitosi dei panni di chef per indossare quelli proPal. In un primo momento si è pensato che l’account Twitter di Rubio fosse stato hackerato, poi si è scoperto che era stato lui stesso ad attaccare Israele e a usare termini che hanno colpito gli internauti: “Rabbì” e “pecore”.
L’esternazione del cuoco di stampo antisemita gli è valsa la critica di alcuni utenti, i quali gli hanno fatto notare l’infondatezza dell’affermazione. Le polemiche non si sono placate, anzi. La risposta di Rubio è stata la pubblicazione su Instagram di un suo fotomontaggio vestito da rabbino a cui sono seguiti altri botta e risposta sui social, che l’hanno portato a scrivere un post su Facebook:
“Avete rotto voi e i vostri complessi Ma davvero avete bisogno sempre di un capro espiatorio e di lamentarvi che il mondo vi vessa?”
E ancora:
“Se non avete voglia di andare indietro nelle gallery dei miei social per vedere che mi sono fatto fotomontaggi col Papa, Dalai e Richard Benson allora appena avrò modo farò un collage in cui vedrete solo la vostra tristezza. Get a life or get a knife. #jewish #jewishdoit”.
Queste affermazioni non sono piaciute a Discovery Italia, che ne ha preso le distanze:
“In riferimento alle affermazioni di Chef Rubio nei confronti della comunità ebraica, rilasciate attraverso i suoi account social, Discovery Italia precisa che si tratta di opinioni del tutto personali da cui il network televisivo si dissocia”.
A colpire oltre alle frasi contro Israele è stato anche il contesto: il giorno della Liberazione. Quella Liberazione a cui ha contribuito il popolo ebraico che, soprattutto durante la Seconda Guerra Mondiale, ha dovuto combattere per la propria sopravvivenza.