Il 26 Febbraio sono iniziate in Iran le elezioni sia per il Parlamento (Majlis) che per l'Assemblea degli Esperti, il Consiglio voluto da Khomeini per istituzionalizzare il velayat-e-faqih, la “direzione del giurisperito” che caratterizza la specifica sottomissione della legge civile e penale iraniana ( e della politica) alla valutazione dei faqih, gli esperti della legge coranica…
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Archivio della Categoria: Medio Oriente
I rapporti Iran-Russia e l’equilibrio geopolitico mondiale dopo la guerra in Siria
La Federazione Russa, lo sappiamo, è stata uno dei veri risolutori della questione del nucleare iraniano, anche all'interno delle trattative che hanno portato il P5+1 a definire, con Teheran, il JCPOA, Joint Comprehensive Plan of Action. Per Mosca, l'accordo sul nucleare espande l'economia e il rayonnement strategico di un alleato, l'Iran, che è necessario alla…
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Netanyahu: ” E’ il momento di rendere pubblici i nostri rapporti con gli Stati arabi”
[caption id="attachment_6510" align="aligncenter" width="638"] Netanyahu confpres[/caption] Il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu, intervenendo alla Conferenza dei Presidenti delle maggiori organizzazioni ebraiche statunitensi, ha affermato che è arrivato il momento di rendere pubblici i rapporti fra lo Stato Ebraico e alcuni paesi arabi che fino ad ora sono stati tenuti segreti. Secondo Netanyahu tutti gli Stati…
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Mobilitazione delle ONG: gli Stati del Golfo Persico facciano di più per i rifugiati siriani
Fino ad oggi Libano e Giordania hanno accolto alle loro frontiere approssimativamente un milione e mezzo di profughi siriani. Non si può dire la stessa cosa dei paesi arabi del Golfo Persico: Stati come l'Arabia Saudita, Qatar, Oman ed Emirati Arabi Uniti hanno permesso l'ingresso a pochissime persone, in alcuni casi a nessuno. Alcune ONG…
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Il nucleare nel Medio Oriente – I suoi significati strategici ed economici
Se osserviamo i dati più recenti, i paesi dell'area OPEC o, comunque, mediorientali sono quelli stanno investendo di più nel nucleare. L'Iran, per esempio, è stato il primo stato a inserire direttamente un reattore atomico alla rete elettrica civile, nel 2011. Malgrado il JCPOA da poco firmato da Teheran con il P5+1, che comunque certamente non…
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L’Islam è compatibile con la democrazia?
L’Occidente, in particolar modo gli Usa, pongono con sempre maggior frequenza, la questione del perché il Medio Oriente non riesca ad autogovernarsi. Negli ultimi due anni nella regione è successo di tutto: rivoluzioni, guerre, stati senza governo, rafforzamento di diversi gruppi terroristici e divisioni settarie. Nonostante sui giornali internazionali se ne parli parecchio, comprendere queste…
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Nemici più che amici
Nei giorni scorsi, attraverso canali giornalistici come il giornale israeliano ‘Yediot Ahronot’, il tedesco ‘Der Spiegel’ e anche ‘La Stampa’, è circolata una notizia a mio avviso importante alla quale però non è stata data la giusta rilevanza. Una notizia che lentamente, anche se i media a questo riguardo sembrano essere stati colpiti da un’epidemia…
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Che cosa c’è oltre alla censura?
“I giornalisti stranieri che lavorano come corrispondenti da Gerusalemme e Tel Aviv si rifiutano da anni di denunciare la corruzione finanziaria e le violazioni dei diritti umani sotto i regimi di Hamas e dell’ Autorita’ palestinese (Ap). La “sofferenza”palestinese e la “cattiveria” dell’occupazione Israeliana sono gli unici argomenti ammissibili.” Kaled Abu Toameh riporta queste parole…
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La Turchia e “l’antisemitismo di Stato”
Secondo il Ministro della Difesa israeliano Moshe Ya'alon i terroristi di Daesh sono finanziati dalla Turchia. I commenti di Ya'alon sono per un certo verso sorprendenti visti i recenti tentativi di riavvicinamento fra i due Stati che ora rischiano di naufragare definitivamente. "Sta alla Turchia e alla sua leadership decidere se prendere parte a una…
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Cosa accade in Libia oggi?
In Libia l'Isis/Daesh ha preso il controllo di Sabrata, un patrimonio dell'umanità UNESCO a 70 chilometri a ovest di Tripoli. E' vero che, come sostiene il ministro degli Esteri russo Lavrov, il Califfato tende ad esagerare i suoi successi, ma in Libia gli uomini di Al Baghdadi ci sono, non vi è dubbio. E la linea russa…
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