Israele, oltre ad essere la terra del latte e del miele, è un luogo dalle mille scoperte. Ogni anno vengono trovati antichi reperti dimenticati dal tempo e riportati al loro splendore originario. Così è successo anche oggi.
Nel sud del paese, presso la città di Kyriat Gat per la precisione, un gruppo di archeologi israeliani ha fatto una scoperta che ha davvero dell’incredibile: è stato rinvenuto un mosaico risalente a 1500 anni fa che conteneva raffigurazioni dell’Antico Egitto e aveva la funzione di pavimentazione all’interno di una chiesa bizantina.
In realtà il mosaico è stato scoperto un paio di mesi fa, ma solo ora è stato mostrato al pubblico grazie all’Israel Antiquities Authority. Saar Ganor e Rina Avner, a capo degli scavi, hanno spiegato: “quello che viene raffigurato nel mosaico è una raffigurazione di una mappa antica”. La sensazionalità della scoperta è che la presenza di un mosaico come pavimento è molto rara in Israele. Della chiesa originaria non rimane nient’altro, ma la qualità dei materiali e la varietà dei colori del mosaico lo ha fatto arrivare in buone condizioni fino a noi.
Israele diventa, così, la terra del latte, del miele, delle innovazioni ma soprattutto delle scoperte storiche. Un legame inossidabile tra passato, presente e futuro.