L’Autorità Nazionale Palestinese ha emesso un nuovo francobollo in onore dei terroristi, glorificandoli per i loro attacchi contro Israele.
Il quotidiano ufficiale dell’AP ha descritto questi terroristi come “anime pure” la cui “lotta” è “apprezzata”. Al-Hayat Al-Jadida, infatti, ha scritto in data 9 febbraio 2022, un articolo dal titolo “Poiché i loro nomi sono fiaccole che illuminano il cammino – un primo francobollo recante il nome ‘I Martiri dei cimiteri numerati’”:
“Poiché i martiri non sono numeri, e poiché i loro nomi rimangono come torce che illuminano il percorso per tutte le persone libere che stanno continuando la lotta per districare tutti i diritti legittimi del popolo palestinese… e per apprezzamento per le loro anime pure e le loro lotte , il Il Ministero delle Comunicazioni e dell’Informazione Palestinese [PA] e l’Amministrazione Postale Palestinese hanno emesso un primo francobollo postale recante il nome “I martiri dei cimiteri numerati” (cioè i cimiteri israeliani per la sepoltura temporanea di terroristi). Ciò è in collaborazione con l’ambasciata dello Stato di Palestina [in Libano], il Consiglio culturale per il Libano meridionale, l’organizzazione no-profit House of the Photographer in Libano, il gruppo Palestine in the Eyes of the World e il francobollo libanese e il club dei collezionisti di monete”.
L’articolo include un’immagine del francobollo, che ha in alto lo “Stato di Palestina” e “I martiri palestinesi nei cimiteri dei numeri”, entrambi le scritte sono sia in arabo che inglese.
L’utilizzo della lingua inglese non è un particolare da poco. È noto, infatti, che i leaders palestinesi incitino alla lotta in lingua arabo e usino toni “più distensivi” in inglese.
Tradotto: in arabo invitano i palestinesi alla guerra contro Israele, mentre in inglese fanno credere alla comunità internazionale di volere la pace con lo Stato ebraico.
Per questo, la traduzione in inglese del francobollo è un messaggio rivolto a tutti.
L’Autorità Nazionale Palestinese glorifica i terroristi palestinesi che hanno dato la vita per combattere Israele, un nemico creato a tavolino per coprire tutte le loro mancanze.
