Robert Wistrich, uno dei più famosi studiosi dell’antisemitismo è deceduto ieri a Roma in seguito ad un attacco cardiaco. Wistrich era in Italia per parlare al Senato della Repubblica del crescente antisemitismo in Europa.
Professore di storia all’Università Ebraica di Gerusalemme e direttore del dipartimento antisemitismo del Vidal Sasson International Center, nella sua carriera Wistricht aveva pubblicato decine di saggi sulla vita degli ebrei e sul modo in cui erano stati trattati dalle altre nazioni nella storia. Fra i suoi lavori più conosciuti “The Jews of Vienna in the age of Franz Joseph”, pubblicato nel 1989 e vincitore di numerosi premi in Austria, “Antisemitism: The Longest Hatred”, uscito nel 1991 e trasformato poi in un documentario per la tv americana, “A Lethal Obsession: Antisemitism — From Antiquity to the Global Jihad”, premiato come libro dell’anno nel 2010, e “The 3,500 year relationship of the Jewish People to the Land of Israel” famoso perché la sua presentazione nel quartier generale dell’UNESCO fu cancellata in seguito alle pressioni delle nazioni arabe.
All’epoca Wistrich disse che “la cancellazione distrugge qualsiasi pretesa dell’UNESCO di rappresentare i valori universali della tolleranza, del rispetto reciproco e dell’importanza dell’educazione. C’è uno standard per gli ebrei e uno per i non ebrei, specialmente se sono musulmani.” L’evento fu poi riorganizzato ma solo dopo aver sostituito il riferimento a Israele con “Terra Santa”.
Nel Luglio 2014, durante una seduta straordinaria del Parlamento israeliano relativa all’emergenza antisemitismo in Europa, Wistrich avvertì che il Vecchio Continente stava per entrare in una nuova e più difficile era storica in cui gli ebrei avrebbero incontrato notevoli difficoltà nel vivere pacificamente.
Nato a Lenger, nell’odierno Kazakistan, da genitori fuggiti dalle persecuzioni naziste in Polonia, fu costretto a trasferirsi giovanissimo a causa dei problemi che le comunità ebraiche stavano affrontando con il regime sovietico. Dopo un breve soggiorno a Parigi, Wistrich si laureò in storia a Cambridge in Inghilterra nel 1969. In seguito ottenne il dottorato all’Università di Londra nel 1974. Durante i suoi anni universitari fondò una rivista di arte e letteratura. Tra il 1974 e il 1980, prima di ottenere la cattedra di storia a Gerusalemme, lavorò come direttore dell’Istituto di Storia Contemporanea e della Wiener Library.