Gerusalemme capitale d’Israele. Dopo gli Usa e il Guatemala, altri dieci paesi sono pronti a riconoscere la città come capitale dello Stato ebraico.
A rendere note le trattative è stato il viceministro degli Esteri di Israele Tzipi Hotovely, il quale ha rivelato che la prossima nazione che potrebbero ripercorrere le orme americane e guatemalteche è l’Honduras.
Honduras che ha rapporti molti stretti con Israele ed è stato uno dei nove paesi che hanno votato no alla risoluzione delle Nazioni unite contro il riconoscimento di Gerusalemme come capitale dello Stato ebraico.
Gli altri paesi che potrebbe fare questo significativo passo diplomatico sono: Slovacchia e Romania in Europa, il Paraguay nell’America del Sud e il Togo in Africa.
Il premier israeliano Benjamin Netanyahu aveva salutato così il riconoscimento da parte del Guatemala:
“Dio ti benedica, amico mio, presidente Jimmy Morales: avevo detto recentemente che ci saranno altri Paesi che riconosceranno Gerusalemme come capitale d’Israele e vi trasferiranno le loro ambasciate, questo è solo l’inizio”.
Nel corso degli anni le nazioni che in periodi diversi hanno avuto le proprie legazioni a Gerusalemme sono:
Bolivia, Cile, Colombia, Costa Rica, Ecuador, El Salvador, Haiti, Paesi Bassi, Panama, Repubblica Dominicana, Uruguay e Venezuela.
E l’Italia?
Al momento il nostro paese è allineato a gran parte dei paese Ue ostili al riconoscimento di Gerusalemme come capitale d’Israele e non intende schiodarsi da questa posizione.