Una università israeliana ha ricevuto la più alta somma che il paese abbia mai visto da donatori stranieri. Howard e Lottie Marcus, due anziani di San Diego, hanno lasciato in eredità all’Università Ben Gurion un patrimonio di 400 milioni di dollari.
Lottie è deceduta lo scorso dicembre all’età di 99 anni, mentre il marito era scomparso nel 2014 a 104 anni. Da quando avevano visitato l’Università del Negev nel 1997, i coniugi si erano innamorati della ricerca scientifica, in particolare delle grandi innovazioni che gli israeliani erano riusciti ad apportare al sistema idrico del paese. Desalinizzazione dell’acqua e irrigazione intelligente hanno portato a grandi risultati in Israele e in altre parti del mondo, e i Marcus erano convinti che risolvere i problemi legati all’acqua avrebbe potuto portare la pace nell’intero Medio Oriente.
Lottie e Howard negli anni ’30 scamparono alla furia nazista in Germania emigrando negli Stati Uniti, mentre gran parte delle loro famiglie morì nei campi di sterminio. Arrivato a New York lui divenne un dentista, mentre lei trovò impiego come segretaria di una grande società di Wall Street. Lottie divenne amica dell’investitore Benjamin Graham che fa e conoscere alla coppia in promettente studente di finanza, Warren Buffett. Approfondita la conoscenza, Lottie e Howard seguirono Buffet in una società per azioni investendo un bel gruzzolo di risparmi che avevano messo da parte. Questa società diventerà l’attuale Berkshire Hathaway, una delle più grandi holding americane, mentre il promettente ragazzo Buffett è attualmente considerato da Forbes Magazine il terzo uomo più ricco del mondo.
Grazie a questi buoni investimenti mantenuti negli anni, i Marcus hanno tirato su ingenti somme, sulle quali Buffet oggi dice “non avevo dubbi che le impiegassero per migliorare la vita di migliaia di giovani israeliani, conoscendo Lottie e Howard”.
