Un ragazzo ebreo di diciassette anni, sabato sera, è stato ritrovato svenuto nei dintorni di una fermata del treno a Manchester, in Inghilterra. Il Manchester Evening News ha ammesso che il gesto potrebbe avere motivazioni antisemite.
Anche altri tre ragazzi ebrei, due di diciotto anni e uno di venti, sono rimasti feriti nella colluttazione. La polizia ha classificato l’ accaduto come un gesto di antisemitismo. La vittima più giovane si trova ancora in ospedale e ha riportato un “sospetto sanguinamento al cervello”, secondo il rapporto.
Le autorità hanno dichiarato che i ragazzi sono stati avvicinati da tre uomini mentre aspettavano il treno alla fermata di Bowker Vale, nel nord di Manchester, attorno alle undici e mezzo di sera. Gli assalitori hanno prima urlato insulti verbali ai ragazzi, per poi passare alle mani. Le squadre forensi sono ancora alla ricerca di prove sul luogo dell’ aggressione, tuttavia i colpevoli non sono ancora stati assicurati alla giustizia.
L’ attacco è avvenuto proprio qualche giorno dopo le dichiarazioni rilasciate dalla Polizia Metropolitana di Londra, che ha osservato un netto aumento degli attacchi antisemiti durante gli ultimi dodici mesi. È stato registrato un aumento del 93% degli attacchi antisemiti sul suolo inglese nell’ultimo mese. Prendendo in esame gli ultimi dodici mesi, sono in totale 499. Quasi il doppio dei 258 registrati nel periodo precedente. Gli ultimi eventi hanno sicuramente inciso su questo aumento, ma si registra un incremento anche nei giorni festivi ebraici.
“Alla luce degli ultimi avvenimenti, capiamo che la popolazione si senta preoccupata” ha dichiarato un portavoce di Scotland Yard. “Tuttavia stiamo aumentando la presenza di uomini in luoghi chiave, come percorsi scolastici e luoghi di preghiera”.