Bambina yemenita esanime utilizzata per la propaganda palestinese

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Debunking

Bambina yemenita esanime utilizzata per la propaganda palestinese

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Su un famoso sito di petizioni, è stata pubblicata questa foto con sotto scritto “È già passato un anno dall’ultima devastante guerra su Gaza, ma migliaia di bambini dormono ancora fra le macerie delle loro case”.

Come al solito, la propaganda filo palestinese ha bisogno di attingere dall’archivio foto di altre guerre per rendere più appetitose le sue farneticazioni. Questa foto raccapricciante infatti non è stata scattata a Gaza ma nello Yemen, dove le macerie sono state provocate dagli attacchi sauditi.
La bambina yemenita e non palestinese è purtroppo morta e non sta affatto dormendo. Si può notare pur non essendo esperti che si tratta di una creatura innocente (come lo sono tutti i bambini del mondo) con un ginocchio rotto come anche la cassa toracica. Un po’ difficile dormire in questo stato, non credete?

Poi il testo della petizione continua accusando Israele di aver limitato l’accesso di materiali edili nella Striscia, e sarebbe per questo motivo che a Gaza non sono ancora stati ricostruiti edifici e abitazioni. Ovviamente nessun accenno alle migliaia di tonnellate di materiale edile che ogni giorno entrano a Gaza attraverso il valico di Kerem Shalom, nessun accenno alla città di tunnel sotterranei costruita con cemento e reti elettriche dai terroristi di Hamas e nessun accenno al fatto che le responsabilità delle condizioni dei gazawi non sono che da affibbiare all’organizzazione terroristica che governa la Striscia.

Finché si continuerà a combattere Israele invece che il terrorismo che attanaglia Gaza, West Bank e tutto il Medio Oriente, probabilmente i palestinesi non miglioreranno di una virgola le proprie condizioni.

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