Un film palestinese contro Hamas parteciperà al Festival di Cannes di quest’anno, si chiama “Degrade” ed è una pellicola che critica fortemente l’incontrollabile violenza nelle strade di Gaza portata dal gruppo terroristico. Il film è stato realizzato dai due fratelli Abu Nasser e sarà proiettato nell’ambito della Settimana Internazionale della Critica, una sezione parallela del Festival.
La prima proiezione di domenica ha riscosso un discreto successo e ha ricevuto gli elogi di Ronit Elkabetz, l’attrice israeliana che presiede la giuria famosa per il suo attivismo femminista. L’opera si svolge tutta in una sola location, un salone di bellezza di Gaza dove si incontrano donne di tutte le età, un piccolo microcosmo dove si discute di politica e di religione senza l’uso dei kalashnikov e delle granate. L’armonia viene però a mancare quando il figlio del proprietario ruba un leone dallo zoo di Gaza scatenando le ire dei leader di Hamas e costringendo le donne a rinchiudersi nel locale dove condividono le loro storie personali.
I fratelli Abu Nasser dicono di essersi ispirati alla vera storia della famiglia proprietaria del leone dello zoo di Gaza che è stata perseguitata (ben quindici membri sono morti per mano di Hamas) dai terroristi che volevano appropriarsi dell’animale per la loro propaganda. Nel film ci sono molti riferimenti negativi a Israele ma quest’ultimo rimane sempre in secondo piano, il focus è soprattutto sul regime autoritario e teocratico di Hamas dove anche mettersi un rossetto è un formale atto di protesta, un simbolo di umanità e di speranza nell’oppressione.