Il macabro show di Hamas e la restituzioni dei corpi Bibas e Lifshitz

Avatar
Redazione
-
News

Il macabro show di Hamas e la restituzioni dei corpi Bibas e Lifshitz

News
Avatar
Redazione

Oggi è un giorno triste per Israele, per tutto il popolo ebraico e per tutti i popoli che si ritengono essere civili.

Oggi sono state consegnate le bare con i corpi di Shiri Bibas e dei suoi due figli Ariel e Kfir e di Oded Lifshitz, con su scritto 7 ottobre data dell’arresto, sottolineando ancora una volta tutto l’odio antisemita, senza fare distinzioni tra bambini e aduti. 

I due fratellini, quattro anni e nove mesi nel giorno del rapimento, sono diventati loro malgrado uno dei simboli del 7 ottobre.

In un macabro show allestito da Hamas cui ha partecipato una folle festante, compresi i bambini, il mondo ha visto le quattro bare su un palco a Khan Younis allestito per l’occasione, circondato da striscioni favorevoli al terrorismo e alla guerra.

Sullo sfondo le foto dei prigionieri uccisi e un’immagine del Primo Ministro Benjamin Netanyahu raffigurato come un vampiro, tutto accompagnato da una scritta in arabo, inglese ed ebraico:

“Il criminale di guerra Netanyahu e il suo esercito li hanno uccisi con i missili e gli aerei da guerra sionisti”.

Oggi a Gaza il Male ha celebrato sé stesso e l’ha fatto anche davanti alcuni terroristi rilasciati da Israele e destinati all’espulsione in base all’accordo di cessate il fuoco

Uno di questi era Mohammad Abu Warda, un membro di Hamas coinvolto negli attacchi del 1996 all’autobus 18 a Gerusalemme e all’incrocio di Ashkelon, in cui vennero uccisi 45 israeliani. Abu Warda è stato condannato a 48 ergastoli ed è il più coinvolto in omicidi tra quelli liberati nell’ambito dell’accordo.

Avrebbe dovuto essere espulso in un Paese straniero attraverso l’Egitto ma al momento è ancora in quella Striscia di Gaza, che piange per la povertà ma riesce a trovare i soldi per allestire un palco agghiacciante, in cui la morte ha vinto sulla vita.

Questo è uno di quelli articoli che non avremmo mai voluto scrivere.

Il nostro cuore è tutto rivolto alle famiglie.

Ai Lifshitz che vedono il loro congiunto attivista per la pace morire in nome di una guerra voluto dal terrorismo islamico. Alla moglie Yocheved, rilasciata nell’ottobre 2023.  

Ai Bibas, a Yarden rilasciato pochi giorni fa. Lui era il padre di Ariel e Kfir e marito di Shiri. Il suo sguardo perso nel vuoto al momento della sua liberazione è stato interpretato come un macabro presagio.

Oggi il Male ha vinto sul Bene, la morte ha vinto sulla vita. Oggi ai bambini palestinesi è stato fatto assistere alla visione del bare di bambini israeliani.

  • Progetto Dreyfus su Instagram

    Questo errore è visibile solamente agli amministratori WordPress

    Errore: Nessun feed trovato.

    Vai alla pagina delle impostazioni del feed di Instagram per creare un feed.

  • FOLLOW US