Ci sono volute 24 ore ad Al Jazeera per ammettere di aver diffuso la falsa notizia che soldati israeliani avessero stuprato e ucciso donne palestinesi durante l’ultima incursione contro i terroristi di Hamas e la Jihad islamica mentre erano barricati all’interno del Shifa Hospital.
Troppe, visto che la fake news ha fatto il giro del mondo, rimbalzando anche in Italia su media che l’hanno presa subito per buona, senza alcuna verifica.
Troppe, visto che la fake news ha colpito l’obiettivo, “confermando” il pregiudizio antisraeliano, che si è ampiamente diffuso e manifestato dopo l’attacco di Hamas del 7 ottobre.
Troppe se anche il relatore speciale delle Nazioni Unite sulla violenza contro le donne, Reem Al Salem, si è lasciato convincere, lanciando l’“allarme” per l’escalation dei reati di stupro perpetrati dai militari israeliani contro le donne palestinesi nella Striscia.
“È ripugnante che tali denunce di violenza sessuale continuino senza sosta”.
Al Jazeera ha cancellato la falsa notizia su tutte le sue piattaforme, ma ormai la frittata era fatta. L’ex direttore e opinionista della rete televisiva qatariota, Yasser Abuhilalah ha provato a salvare l’insalvabile, riuscendo nell’impresa di fare peggio:
“È stato reso noto dalle indagini fatte da Hamas che la storia dello stupro delle donne all’interno dell’ospedale Al Shifa fosse falsa…la donna che ha parlato di stupro ha giustificato la sua testimonianza esagerata e scorretta dicendo che l’obiettivo fosse aumentare il fervore della nazione e la fratellanza…come se più di trentamila martiri, novemila feriti, un milione di sfollati e la distruzione completa non fossero già abbastanza”.
L’intento di diffondere una questa falsa notizia non è chiaro solo agli ingenui. I NON stupri dei soldati israeliani nei confronti delle donne palestinesi di Gaza avevano l’obiettivo di “equipararli” a quelli perpetrati dai terroristi di Hamas e Jihad Islamica Palestinesi contro le donne israeliane il 7 ottobre.
La notizia dei NON stupri non ha fatto altro che fornire agli odiatori di Israele un’arma in più per attaccare lo Stato ebraico e per dire: “Avete fatto alle donne palestinesi, quello che Hamas ha fatto a quelle israeliane”.
Un metodo che abbiamo già visto utilizzare strumentalizzando la Shoah: gli israeliani come i nazisti.