Nuove prove sono state rivelate sul coinvolgimento di alcuni membri dell’Unrwa nel massacro di Hamas contro i civili israeliani il 7 ottobre scorso.

Nel dossier presentato da Israele si trovano agghiaccianti dettagli sull’operato di almeno 12 appartenenti all’agenzia Onu che si occupa in maniera esclusiva dei palestinesi, 10 dei quali affiliati a Hamas e uno alla Jihad Islamica Palestinese.

Il dossier riporta una serie di particolari sullo staff delle Nazioni Unite che opera a Gaza: un consulente scolastico di Khan Younis è accusato d’aver rapito una donna, un assistente sociale di Nuseirat d’aver contribuito a portar via un militare israeliano ucciso da Hamas, un terzo membro d’aver partecipato alle uccisioni nel kibbutz Be’eri, in cui vennero uccise 97 persone.

Secondo le prove portate da Israele, tra questi 12, 7 erano insegnanti delle scuole dell’Unrwa, da anni sul banco degli imputati per l’utilizzo di libri di testo che negano il diritto all’esistenza dello Stato ebraico e presentano gli ebrei come il nemico da uccidere.

Il tracciamento dei cellulari e della chat ha permesso di stabilire la loro posizione in quel maledetto sabato di ormai quasi quattro mesi fa.

Di questi 7 (ex?) insegnanti, 6 erano in territorio israeliano il 7 ottobre, uno (almeno) era presente al festival musicale di Re’im, che fatti registrare 360 morti, altri sono stati intercettati nella Striscia mentre discutevano della loro partecipazione alla mattanza contro i civili israeliani.

Tre hanno ricevuto messaggi di testo in cui gli veniva indicato di presentarsi ai punti di raccolta la mattina del 7 ottobre. A uno di loro è stato addirittura detto di portare granate anti-carro nascoste nella sua abitazione.

Israele ha stimato che dei quasi 13mila dipendenti dell’Unrwa a Gaza, almeno il 10% abbia stretti legami con organizzazioni terroristiche e che il 50% dei dipendenti dell’agenzia Onu nella Striscia abbiano almeno un parente stretto legato a gruppi terroristici.

Sono anni che Israele e la ong Un Watch puntano il dito contro l’Unrwa per il suo collaborazionismo con Hamas.

Un caso su tutti, gli arsenali del gruppo terroristico arabo-palestinese ritrovati nelle scuole gestite dall’agenzia Onu.

E il mondo continua a girarsi dall’altra parte…