Attentato contro una famiglia israeliana ieri vicino a Huwara, nella West Bank, dove un terrorista ha sparato contro l’auto in cui viaggiava: ferito gravemente il padre, David Stern, che era alla guida ed è stato ricoverato in ospedale in condizioni critiche.
La moglie è stata portata all’ospedale Beilinson di Petah Tikva in stato di choc, mentre per i tre figli seduti sul sedile posteriore solo tanto spavento.
David Stern, stando ad alcune fonti israeliane, pare sia riuscito a reagire nei confronti del terrorista, identificato come Leith Nazar, che prima è stato fermato e poi trasportato all’ospedale per le cure. Terrorista che verrà consegnato allo Shin Bet, l’agenzia di intelligence per gli affari interni d’Israele.
L’attentato terroristico non è stato commentato come un attacco da parte di portavoce di Hamas, secondo cui quanto avvenuto a Huwara è esclusivamente una:
“Reazione naturale ai crimini dell’occupazione contro il nostro popolo in Cisgiordania e a Gerusalemme”.
Il capo del Consiglio regionale della Samaria Yossi Dagan ha esortato il governo di Gerusalemme:
“Faccio appello e chiedo al primo ministro, al ministro della difesa e a tutti i loro colleghi ministri nel governo: è il turno delle forze di difesa israeliane di lanciare un’operazione militare contro l’autorità terroristica”.
Il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha rilasciato una dichiarazione sull’attentato terroristico:
“Sto pregando per l’eroe ferito nell’attacco a Huwara, che è stato in grado di neutralizzare il terrorista. Mando il mio supporto alle forze di sicurezza che operano nell’area. Ribadisco: chiunque cerchi di danneggiare i cittadini di Israele ne pagherà il prezzo”.
Huwara dove meno di un mese fa era stato commesso un altro attentato terroristico palestinese, in cui avevano perso la vita Hillel e Yagal Yaniv, rispettivamente 21 e 19 anni, due fratelli, residenti nella Har Bracha, dove studiavano nel collegio rabbinico locale.
Il terrorismo palestinese continua a colpire Israele tra il silenzio assordante di gran parte della comunità internazionale.
