L’ambasciatrice delle Bahamas, Patricia Hermanns, è la nuova presidente del Forum delle Nazioni Unite sui Diritti umani, sulla Democrazia e sullo Stato di Diritto.
Poltrona per cui era in lizza anche l’ambasciatrice del Qatar Hend Al-Muftah, conosciuta per il suo odio che declina contro: Israele e gli ebrei, gli Usa, l’Occidente e i gay.
Un ruolo importante per la sua mancata nomina è stato giocato da Hillel Neuer, avvocato internazionale e direttore di UN Watch, organizzazione non governativa con sede a Ginevra la cui missione dichiarata è “monitorare le prestazioni delle Nazioni Unite sulla base della propria Carta”.
Neuer, infatti, ha scritto una lunga lettera indirizzata alle Nazioni Unite in cui, tra le altre cose, si legge:
“Come descritto di seguito, e in un nuovo rapporto pubblicato oggi sul nostro sito web, la Rappresentante Permanente del Qatar presso le Nazioni Unite a Ginevra vanta la diffusione di una lunga lista di pregiudizi sugli ebrei, di attacchi bigotti ai gay e di disinformazione e di teorie del complotto riguardo le società occidentali e sul liberalismo.
Signor Presidente, i numerosi post bigotti dell’Ambasciatrice Al-Muftah nel corso di oltre un decennio sono in completa violazione dei principi e dei valori del Forum delle Nazioni Unite che lei cerca di guidare, e della carta costitutiva di questo Consiglio dei Diritti umani”.
Neuer, inoltre, ha ricordato all’Onu che Al-Muftah non ha mai perso l’occasione per sottolineare che “gli ebrei” tramite media e mercato “hanno dominato, tiranneggiato e governato il mondo”.
Al-Muftah secondo cui:
“I sionisti americani controllano i media statunitensi, quindi sono finalizzati a realizzare il loro anti-Islamismo ovunque! Abbiamo imparato fin da piccoli che gli ebrei sono i nostri nemici! Ricordo solo il nostro inno mattutino quotidiano della mia infanzia: la Palestina è territorio nostro, Gli ebrei sono i nostri nemici e Salutiamo la bandiera”.
Un personaggio simili come avrebbe potuto diventare presidente del Forum delle Nazioni Unite sui Diritti umani, sulla Democrazia e sullo Stato di Diritto?
Se non ci fosse stato l’appello di Hillel Neuer, siamo sicuri che Al-Muftah sarebbe stata preferita a Patricia Hermanns?