Qualche giorno fa, avevamo scritto che il rispetto sembra essere un concetto superato. Il nostro rammarico era riferito ai video messi online su TikTok da alcuni adolescenti che giocavano a interpretare vittime o superstiti della Shoah.
Oggi constatiamo, per l’ennesima volta, che la Shoah stessa e il popolo ebraico siano stati messi alla berlina. Il protagonista è Freeze Corleone, famoso rapper francese che nei sui testi ha scritto frasi aberranti.
Come quella in cui recita “Arrivo determinato come Adolf negli anni Trenta” e “Tutti i giorni Raf (acronimo di ‘Rien à foutre’, equivalente di ‘Me ne frego’) della Shoah”. Ovviamente non poteva mancare un altro cavallo di battaglia antisemita, quello che si riferisce ai soldi posseduti dagli ebrei:
“Come banchieri svizzeri, tutto per la famiglia, affinché i miei figli vivano di rendita come gli ebrei”.
A sconvolgere, così come i testi delle canzoni di Freeze Corleone, è il fatto che il rapper abbia un larghissimo seguito. “Immondizia” e “parole inqualificabili”, ha twittato il ministro dell’Interno francese, Gérard Darmanin.
Il governo francese, però, non si è limitato a una mera condanna a mezzo social, ma ha denunciato il rapper alla Procura di Parigi, la quale ha annunciato l’apertura di un’inchiesta per “incitamento all’odio razziale” e “ingiurie razziali”.
A far sentire la propria voce va annoverato anche il Consiglio rappresentativo delle istituzioni ebraiche di Francia (Crif), il cui presidente Francis Kalifat ha denunciato il “carattere antisemita e complottista” dei testi incriminati “in cui viene fatta l’apologia del terrorismo e del nazismo”.
Kalifat, inoltre, ha affermato che “Questa fiumana di odio va severamente punita”.
Ed è questa a preoccupare di più. La continua fiumana che da processo degenerativo sta diventando routine.
Non si può accettare che l’odio diventi normale. Non si può accettare, che si possa richiamare un personaggio come Adolf Hitler, che ha seminato milioni di morti e distruzione. Non si può accettare, inoltre, che la Shoah venga trattata come fosse un tema qualsiasi.
La Shoah è una tragedia che riguarda tutti gli esseri umani. Sei milioni di persone uccise nei campi di sterminio e tante altre trattate come animali, solo perché considerate diverse.