Estrema destra in Svizzera, De Lesquen presente al raduno di Resistenza Elvetica

Avatar
Redazione
-
News

Estrema destra in Svizzera, De Lesquen presente al raduno di Resistenza Elvetica

News
Avatar
Redazione

L’estrema destra si stanzia nella “neutrale” Svizzera, dove il noto xenofobo Henry de Lesquen ha presenziato al raduno di Resistenza Elvetica, che si è svolto nel Cantone di Vaud, nella cittadina di Aigle situata nella parte francese del paese.

Precisare l’ubicazione del meeting potrebbe non essere casuale, perché nel 2019 proprio nei cantoni francofoni è stato registrato un odio antiebraico superiore a quello dei cantoni germanici: 114 contro 38 (dati forniti dal CICAD e dalla FSCI, rispettivamente Coordinamento intercomunitario contro l’antisemitismo e la diffamazione e Federazione svizzera delle comunità israelite).

Ma chi è Henry de Lesquen? È un alto funzionario della politica francese, che ha trascorso gran parte dei suoi 71 anni esternando frecciate razziste e antisemite, come “il giudeovirus è peggio del Coronavirus”.

Condannato nel suo paese nel 2018 per istigazione all’odio, de Lesquen ha parlato davanti a una platea di sessanta persone, fra cui il presidente del partito nazionalista svizzero Philippe Brennenstuhl.

Nel suo intervento, de Lesquen non ha mancato di discutere in merito alle specie umane e le razze, puntando il dito contro l’immigrazione “congolese” appoggiata da “uomini bianchi sottomessi e governi cosmopoliti”.

Non poteva mancare, ovviamente, l’invettiva contro gli ebrei e “la consorteria giudaica”, accusata di favorire l’ “invasione” sopra citata.

Il sindaco di Aigle, Frederic Borloz, incalzato dalle polemiche scaturite dal raduno e della presenza di Henry de Lesquen, si è scusato sostenendo di aver “appreso in ritardo dell’evento e che il razzismo deve essere combattuto”.

Il primo cittadino della cittadina svizzera-francese ha annunciato che manderà una comunicazione al partito Resistenza Elvetica che, negli auspici, dovrebbe ufficializzare la specificità delle loto attività, che al momento si svolgono in privato: “Ci auguriamo di poter impedire manifestazioni analoghe qualora si rivelassero rischiose”.

Borloz ha concluso sostenendo che de Lesquen:

“Non avrà più il permesso di tenere conferenze qui e può darsi che le sue finalità siano perseguite dalla autorità. Non ci rassegneremo”.

Non ci stancheremo mai di dirlo, l’estremismo di destra è un gran pericolo per l’Europa.

  • Progetto Dreyfus su Instagram

    Questo errore è visibile solamente agli amministratori WordPress

    Errore: Nessun feed trovato.

    Vai alla pagina delle impostazioni del feed di Instagram per creare un feed.

  • FOLLOW US