L’onesta fu uno dei cavalli di battaglia del Movimento Cinque Stelle per inserirsi nel palazzo del potere, sfruttando l’ennesima crisi dei partiti italiani e il malcontento dei cittadini.
Correva l’anno 2013. Non è questa la sede opportuna per giudicare l’operato del M5S e la sua azione di governo.
È però la sede per ricordare quell’onestà che oggi pare esser stata dimenticata dallo stesso Movimento che ha deciso di candidare alla presidenza della Commissione bicamerale d’inchiesta sulle banche il senatore Elio Lannutti.
Elio Lannutti è attualmente indagato dalla Procura di Roma per diffamazione aggravata dall’odio razziale a causa di un post social da lui scritto nello scorso gennaio:
“Gruppo dei Savi di Sion e Mayer Amschel Rothschild, l’abile fondatore della famosa dinastia che ancora oggi controlla il Sistema Bancario Internazionale, portò alla creazione di un manifesto: ‘I Protocolli dei Savi di Sion’. Suddiviso in 24 paragrafi, viene descritto come soggiogare e dominare il mondo con l’aiuto del sistema economico, oggi del globalismo, dei banchieri di affari e finanza criminale”.
In estrema sintesi Elio Lannutti ha dato credito a quello che è considerato il manifesto dell’antisemitismo, secondo cui gli ebrei dominano il mondo attraverso il controllo di banche, media e massoneria.
I Protocolli dei Savi di Sion sono un falso, dimostrato senza ombra di dubbio che nulla ha a che fare con gli ebrei e con la loro presunta volontà di controllare l’economia e la finanza mondiale. Un falso che però Lannutti ha tirato fuori come fosse la più conclamata delle verità.
Come è stato possibile che il Movimento Cinque Stelle abbia candidato proprio il senatore di Archi che, tra l’altro, è presidente onorario dell’Adusbef (Associazione Difesa Utenti Servizi Bancari, Finanziari, Assicurativi), associazione da lui stesso fondata nel 1987?
Quello stesso Movimento 5 Stelle che nei giorni scorsi ha espresso tutta la propria indignazione per i tweet filonazisti e antisemiti del professore dell’Università di Siena Emanuele Castrucci.
Qual è la vera opinione del Movimento in merito agli ebrei e all’antisemitismo?