Nome: Emanuele.
Cognome: Castrucci.
Professione: professione dell’Università Siena.
Hobby: attaccare gli ebrei ed elogiare Hitler su Twitter.
Un delirio social che il professore Castrucci ha condito con frasi revisioniste e opinioni sugli ebrei che rimandano a giudizi già sconfitti dalla storia e di cui è stata dimostrato l’infondatezza.
Il 21 novembre, Castrucci cinguetta a proposito dei “protocolli dei Savi di Sion”, falso storico contro gli ebrei:
“Ciò che importa non è sapere chi siano i veri autori del documento, perché potrebbe davvero trattarsi di un falso in senso tecnico, ma la domanda: i fatti descritti in esso sono veri o falsi? Dal momento che quanto accade oggi nel mondo è la prova evidente che sono veri”.
Il 30 novembre, Castrucci accompagna che alla foto di Hitler questa frase:
“Vi hanno detto che sono stato un mostro per non farvi sapere che ho combattuto i veri mostri che oggi vi governano e dominano il mondo”.
E ancora:
“I gentili contestatori del mio tweet non hanno compreso una cosa fondamentale: che Hitler, anche se non era certamente un santo, in quel momento difendeva la civiltà europea”.
Come si può difendere la civiltà europea se Hitler mandò a morte milioni di europei?
Bizzarre e falsi tesi quelle di Castrucci, i cui tweet hanno sollevato polemiche, sui cui è intervento il rettore dell’Università di Siena Francesco Frati, che inizialmente non ha mostrato molta fermezza su quanto accaduto:
“Il Prof. Castrucci scrive a titolo personale e se assume la responsabilità. L’Università di Siena, come dimostrato in molteplici occasioni, è dichiaratamente anti-fascista e rifugge qualsiasi forma di revisionismo storico nei confronti del nazismo”.
In seguito in un’intervista a La Repubblica il rettore Frati ha risposto così alla domanda sui provvedimenti che intendeva prendere l’Ateneo:
“Ho già inviato tutto il materiale al collegio di disciplina, cui spetta la parola finale sui provvedimenti da prendere. Chiederò ai membri di essere il più tempestivi possibile nella decisione. Dopo essermi confrontato anche con il Senato accademico valuterò se proporre la sospensione dall’insegnamento per un certo periodo, oppure proprio il licenziamento. Io ritengo che un professore che afferma pubblicamente certe cose non possa più fare lezione agli studenti”.
Un rimanere in mezzo al guado che non è stato gradito da molti quello del rettore, che non ha preso una posizione netta in merito alle deliranti frasi di Emanuele Castrucci che ha attaccato gli ebrei, considerandoli dominatori del mondo, e ha elogiato Adolf Hitler, a capo della macchina di morte nazista che uccise barbaramente milioni di persone.
Cattivi maestri, che gli studenti non devono ascoltare.