In Francia è stato sgominato un gruppo di estrema destra, che secondo gli inquirenti stava progettando attentati contro gli ebrei e gli islamici. Gruppo che era formato da tre maggiorenni e due minorenni, che sono finiti in manette tra il settembre 2018 e il maggio 2019 in un’operazione iniziata con l’arresto richiesto dalla procura di Grenoble.
Gli appartenenti a “L’Oiseau Noir” sono stati accusati di “associazione a delinquere con finalità di terrorismo”. Nelle loro conversazioni, che avvenivano attraverso un forum via internet, i cinque individui di estrema destra dicevano di voler colpire “un luogo di culto musulmano o ebraico”.
Una fonte ha rivelato a Bfm.tv, che uno degli obiettivi di estrema destra francese fosse la convenzione annuale del Crif, il massimo organo di rappresentanza degli ebrei francesi.
Il Crif era già balzato agli occhi degli investigatori dopo l’arresto a Marsiglia di un neonazista trentenne, che aveva minacciato di voler compiere un attentato contro gli ebrei proprio durante una cena dell’organo ebraico.
Questa cinque arresti confermano due tendenze purtroppo attuali sia in Francia sia in altri paesi europei: l’aumento dell’antisemitismo e quello delle organizzazioni di estrema destra.
In Francia l’odio anti-ebraico sta occupando le cronaca da diversi anni sia di matrice islamica che, per l’appunto, di estrema destra. Estrema destra che sta rifiorendo in tutta Europa anche grazie a politici compiacenti che preferiscono strizzare l’occhio a fazioni estreme in nome di un pugno di voti.
Non è mai tardi per aprire gli occhi per combattere una piaga sociale frutto dell’intolleranza e dell’avversione per il diverso, che fa tutt’altro che bene alle nostre società.