Il neonazismo spaventa la Germania. Negli ultimi anni, infatti, uno dei paesi cardini dell’Europa vive un rigurgito nazista che preoccupa non poco.
L’ultimo episodio è di pochi giorni fa, quando a Plauen (Germania Est) 300 persone hanno sfilato indossando camicie brune e divise verdi.
La rievocazione del Terzo Reich, che ha richiesto un grande dispiegamento di polizia, è stata organizzata dal partito di estrema destra neonazista “Der dritte Weg” (la terza via) che fra slogan e simboli nazisti hanno ricordato l’ascesa del nazismo nel 1933.
Come è nato e quali sono gli obiettivi di Der dritte Weg?
Il partito è stato fondato nel 2014 dopo che la Baviera mise al bando la Fsn, la più grande organizzazione neonazi, insediata in Franconia.
È regolarmente registrato e a Plauen, dove non sono bastate le poche e timide proteste degli abitanti contrari all’ampliato della sede di questo partito di estrema destra.
Der dritte Weg non è costituto da tante unità, ma è molto attivo nella società, offrendo servizi di aiuto alle famiglie per far fare i compiti ai bambini, regalando indumenti ai bisognosi e organizzando corsi di autodifesa per “giovani tedeschi”. In più, ha dato vita a una “cucina popolare” per tutti coloro che sposano idee e opinioni nazisti.
Il partito si professa anticristiano e vorrebbe diventare un gruppo ristretto anticapitalistico, cavallo di battaglia del leader Klaus Armstroff, secondo cui:
“Le aziende del Capitale portano i tedeschi sul binario morto della disoccupazione e sono avide del sangue degli stranieri”.
Der dritte Weg è un partito nazista e organizzato. Ha capito che aiutare le persone è il primo passo per il consenso.
Per questo più pericolo e più minaccioso. Per la Germania e per l’Europa intera.