Abu Mazen ha insultato pesantemente l’ambasciatore americano in Israele. Il presidente dell’Autorità nazionale palestinese ha usato toni molto duri nei confronti di David Friedman, definendolo:
“Figlio di un cane. Sei un colono e la tua è una famiglia di coloni”.
La dichiarazione del leader palestinese è avvenuta in pubblico in discorso tenuto a Ramallah dopo che il diplomatico statunitense aveva affermato che gli insediamenti nella West Bank sono “parte di Israele” e che coloro che abitano queste zone “costruiscono sulla propria terra”.
Friedman ha risposto, sostenendo che le parole di Abu Mazen sono “manifestazioni di antisemitismo”.
Nel corso della conferenza di Gerusalemme del Global Forum per combattere l’Antisemitismo, l’ambasciatore americano in Israele ha affermato:
“Tre giovani israeliani sono stati assassinati a sangue freddo nel weekend e dall’Autorità nazionale palestinese non è arrivata nessuna condanna, un silenzio assordante. E qual è stata la risposta di Abu Mazen. L’ho vista sul mio smartphone: mi ha definito un figlio di un cane. E’ un discorso politico o antisemitismo? Decidete voi”.
Sugli insulti di Abu Mazen, che aveva già attaccato la decisione di spostare l’ambasciata Usa da Tel Aviv a Gerusalemme e quella bloccare i fondi statunitensi all’agenzia dell’Onu che assiste i rifugiati palestinesi, è intervenuto anche il premier dello Stato ebraico, Benjamin Netanyahu:
“L’attacco di Abu Mazen dice tutto. Per la prima volta in decenni l’Amministrazione americana ha smesso di coccolare i leader palestinesi. Lo choc nell’apprendere la verità gli ha fatto perdere la testa”.
Abu Mazen ha insultato l’ambasciatore americano in Israele, mostrando ancora una volta tutto il suo antisemitismo.