Sarà inaugurata domani alle 18 in piazza Nilde Lotti a Cecina un monumento dedicato a Elio Toaff. L’evento è stato promosso e organizzato dalla città toscana con la partecipazione dell’artista Daniel Schinasi autore del busto del rabbino Elio Toaff e un bassorilievo, fusi in ottone dalla Nuova Fonderia BMS dei Fratelli Alberto e Alessio Bevilacqua di Pelago (Firenze). Evento che si terrà alla presenza del sindaco Samuele Lippi e dei funzionari dell’amministrazione comunale, dell’artista con la moglie Manuela, di alcuni presidenti delle Comunità Ebraiche Italiane, parenti di Elio Toaff e dei due fotografi Ulrike Hahn e Giovanni Ricci che nel periodo dei lavori hanno offerto la propria collaborazione a Schinasi.
Nell’opera Toaff sostiene con la mano sinistra sul petto i Dieci Comandamenti in ebraico, per un messaggio di pace fra i popoli: “Un rabbino in una grande piazza, in una città dove non vive nemmeno un ebreo, un momento straordinario, storico e unico”. Nel bassorilievo Toaff è rappresentato mentre riceve Papa Giovanni Paolo II nella Sinagoga di Roma nel ’86.
Il sindaco Samuele Lippi ha definito Toaff “la massima autorità spirituale e morale ebraica del dopoguerra in Italia” e che la decisione di riservagli uno spazio urbano “è coerente con l’impegno assunto da questa Amministrazione comunale in favore della memoria condivisa della nostra storia comunitaria. Dopo la ricostruzione dei pannelli della memoria, che testimoniano le vicende legate alla seconda guerra mondiale sul territorio cecinese e l’istallazione in Piazza Martiri delle Foibe di un monumento commemorativo, aggiungiamo un altro tassello al nostro mosaico permanente della memoria”.
Il primo cittadino della città toscana ha ringraziato Daniel Schinasi, autore dell’opera:
“A impreziosire questo gesto ci viene in aiuto un artista appartenente al mondo e alla cultura ebraica che sentiamo molto vicino, per lo spessore della sua attività artistica al nostro messaggio di pace. Con questa nuova opera, donata dal maestro alla cittadinanza di Cecina riteniamo di segnare ulteriormente il territorio con un nuovo invito alla memoria. Nel ringraziare il maestro Schinasi, intendiamo porgere un omaggio, oltre che a tutte le Comunità italiane, in particolare alla Comunità Ebraica di Livorno, di cui sia Daniel che Elio Toaff sono stati in maniera diversa efficaci rappresentanti”.